Media e disabilità – Esce oggi The Special Need

specialneedEsce oggi nelle sale The Special Need, il primo lungometraggio del giovane regista di Udine Carlo Zoratti prodotto da Tucker Film.

Il documentario parla di una storia vera: il protagonista della storia è un ragazzo autistico, amico di vecchia data di Carlo (il regista) ed Alex. La data di uscita non è casuale, sarà nelle sale in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo 2014, domani, 2 aprile. Per tutte le date e i cinema rimandiamo al sito www.thespecialneed.com

locandinaEnea ha trent’anni, un lavoro e degli amici, ma ha anche un problema, o meglio una esigenza… Con le dieci ragazze che ha avuto (a suo dire tutte insieme), non ha mai fatto l’amore. Allora i suoi amici decidono di aiutarlo, tutti sul Van della Volksvagen e si parte! Riuscirà la complicità dei tre amici a far sì che Enea riesca ad soddisfare questo bisogno?

The Special Need è una pellicola che affronta il tema complesso della diversità in maniera semplice ed immediata. Evita i luoghi comuni, evita di perdersi nei pedagogismi e va dritta al punto: il bello dell’amicizia è che va al di là di ogni sorta di diversità!

Un tema di cui si parla molto in questo periodo, perché nella società c’è sempre più attenzione nei riguardi di coloro che oltre ad avere delle difficoltà proprie, vengono spesso anche discriminati.

littizzetto

Anche Luciana Littizzetto dal palco dell’Ariston, durante il festival di Sanremo, si è cimentata in un monologo partendo da “La Grande Bellezza” per arrivare alla grande bellezza dell’essere diversi ed accettarsi e piacersi reciprocamente.

handicap

Abbiamo visto nei giorni scorsi la proiezione pubblica di L’handicap più grande, corto diretto da Enzo Bossio con Andrea Puglisi, Beatrice Gattai e Davide Macaione dove un ragazzo cieco ed una ragazza sordomuta si incontrano su un ring allestito nella metropoli romana per disputare un incontro di boxe. Il finale racconta un’altra verità sul mondo della disabilità.

Questi continui riferimenti al mondo dei disabili sono il segno che i tempi cambiano, l’opinione pubblica sta cambiando e anche i media e l’advertising si adeguano. Se la campagna Dove a favore della “Real Beauty” è stata una pietra miliare, a breve simili campagne saranno all’ordine del giorno.

E c’è da augurarsi che arrivi il giorno in cui saremo tutti felici di essere uguali nella nostra diversità!

 

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