Sotel – Non piacciono i bambini-adulti in tv

tilasciounacanzone

Sono stati superati in questi giorni i 4.000 tra iscritti, voti e commenti pervenuti su SOTEL.tv, la piattaforma che vuole conoscere e divulgare abitudini, gusti e opinioni dei telespettaori italiani.

I report mensili a cura del Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Armando Fumagalli della Cattolica di Milano mettono in cattiva luce Come mi vorrei di Belen Rodriguez (di cui tra l’altro tramite una petizione online su Change.org si chiederebbe la chiusura) insieme al nuovo programma condotto da Paolo Ruffini Vecchi Bastardi, sempre su Italia 1.

Anche Ti lascio una canzone (Rai Uno) di Antonella Clerici è al centro di critiche, accusato di portare i bambini in televisione ingabbiandoli in modelli “adulti” che soffocano la loro spontaneità.

Raccoglie invece molto successo tra i votanti SOTEL.tv The Voice of Italy (Rai Due) soprattutto grazie al team di giudici formato da Piero PelùRaffaella CarràNoemi e J-Ax ed è proprio quest’ultimo a ricevere più commenti positivi rispetto alla conduzione del programma.

Di seguito la classifica qualitativa SOTEL.tv dei cinque programmi più “graditi” (su scala da 1 a 5) di aprile 2014 e che vede al primo posto Arrow (Italia 1, media voti 4.8), seguito da Le mani dentro la città (Canale 5, media voti 4.6) e The voice of Italy (Rai Due, media voti 4.5), The tomorrow people (Italia 1, media voti 4.5), Lol 🙂 (Rai 2, media voti 4.5). Tra i cinque meno “graditi” invece troviamo Grande fratello (Canale 5, media voti 1.5), Vecchi bastardi (Italia media voti 1.5), La vita in diretta (Rai Uno, media voti 2.5), Il Segreto (Canale 5, media voti 2.8) e Ti lascio una canzone (Rai Uno, media voti 3.0).

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