GazzettaTV in onda dal 26 Febbraio – L’incontro con la Stampa

gazzettatv_conf00E’ stata presentata ieri mattina, nell’immensa sede del gruppo RCS in via Rizzoli 4, l’ultima arrivata nel campo dei massmedia, GazzettaTv, la “rosea” si evolve ancora e da Giovedì 26 Febbraio a partire dalle ore 7.00, il canale 59 del digitale terrestre si tinge di rosa, parlando di sport come la Gazzetta da sempre sa fare. Proprio così perché nella nuova emittente televisiva della “rosea”, che si avvarrà di una redazione dedicata, guidata da Claudio Arrigoni, in stretta collaborazione con il quotidiano, il sito Gazzetta.it e la squadra di inviati e firme: tra i conduttori di GazzettaTv figureranno nomi ben noti ai lettori, come Paolo Condò, Andrea Di Caro, Luigi Garlando, Carlo Laudisa, Nino Morici.

GazzettaTv sarà edita da Digital Factory, società partecipata al 60% da RCS e al 40% da DeA 59 del gruppo De Agostini. Presidente di Digital Factory è Pierfrancesco Gherardi, managing director Digital De Agostini; amministratore delegato di Digital Factory è Francesco Carione, direttore della divisione Gazzetta di RCS MediaGroup e dell’area video di RCS. “Con il canale tv La Gazzetta dello Sport completa il suo sistema multimediale e si pone all’avanguardia in Italia e, a livello sportivo, nel mondo.

gazzettatv_conf06

Ha dichiarato il direttore Andrea Monti -. Il nuovo giornalismo troverà qui un grande laboratorio, con carta, web e televisione che dialogheranno per offrire la migliore informazione agli appassionati di sport. Non potremmo fare una tv senza il concorso pieno e attivo del giornale, delle sue firme, dei suoi inviati, che ogni giorno lavoreranno insieme ai colleghi della tv e a quelli del web“. Dichiara Francesco Carione: “GazzettaTv arricchisce ulteriormente il percorso strategico di innovazione del sistema Gazzetta. La televisione è un nuovo grande progetto, nel quale l’editore ha creduto pur in una fase non semplice per il settore editoriale. Con GazzettaTv completiamo un’annata di iniziative di successo: il nuovo sito, la app Gazzetta Gold, il rinnovamento del giornale cartaceo, il trasloco nella redazione integrata. GazzettaTv nasce multimediale, cogliendo tutte le opportunità offerte dall’integrazione elevata del nostro sistema”.

Pierfrancesco Gherardi dichiara: “De Agostini Editore partecipa alla joint venture con RCS apportando un asset esistente nel gruppo, la numerazione 59 sul digitale terrestre. Affiancare uno dei brand più prestigiosi, amati e in grado di accentrare passioni nell’editoria italiana, ci è parsa la migliore opportunità di valorizzare il nostro asset. Per noi si tratta di una partecipazione finanziaria, realizzata in un contesto in cui abbiamo attività industriali come i canali televisivi, soprattutto per ragazzi, e capacità di produzione di contenuti per i media. Crediamo che la costituzione di alleanze strategiche e commerciali sia un driver chiave per migliorare la nostra posizione competitiva”.

gazzettatv_conf03

Per quanto riguarda la supervisione artistica e le scelte scenografiche che daranno l’impronta visiva al canale, GazzettaTv si è affidata a StandByMe, che firma la produzione esecutiva di una serie di format, come Bomber, l’annata migliore di un grande calciatore del presente o del passato, e Condò Confidential, esclusive interviste a grandi personaggi non solo su temi di sport (si parte con José Mourinho), per far emergere e conoscere al pubblico il lato meno noto dei diversi campioni. Simona Ercolani, direttore creativo di Stand by Me, commenta:Stand by Me è particolarmente orgogliosa di questo progetto che mette insieme la nostra passione per lo storytelling e quella per lo sport. Collaborare alla nascita di un canale è un lavoro particolarmente coinvolgente: abbiamo iniziato sin dal primo giorno a coinvolgere professionalità del mondo della tv come il regista Stefano Vicario, la scenografa Chiara Castelli e il direttore della fotografia Ivan Pierri, un team che ha lavorato nelle più grandi produzioni televisive di successo. Siamo certi che sarà un’avventura piena di emozioni”.

E’ di buon auspicio pensare che in un momento in cui l’editoria è in crisi e le redazioni chiudono, si pensi invece di investire molto denaro in Italia da parte di realtà italiane per realtà italiane.

Ed ora non resta che fare il countdown fino a giovedì quando il canale 59 del DGT si tingerà di rosa.

 

mediaCommenti