Quest’anno il Concerto #1maggioroma è organizzato da iCompany e Ruvido Produzioni

primomaggio_2015Ruvido Produzioni e iCompany sono le due nuove società organizzatrici del CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO di Roma.  L’edizione 2015 dell’evento, come di consueto, andrà in scena il giorno della festa dei lavoratori in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. L’evento è promosso da CIGL, CISL e UIL e giunge quest’anno alla sua venticinquesima edizione.

È appena partito 1MNEXT, il contest legato al PRIMO MAGGIO di Roma e dedicato agli artisti emergenti.  1MNEXT selezionerà 3 artisti che verranno invitati ad esibirsi durante la fascia pomeridiana del CONCERTONE. Le iscrizioni ad 1MNEXT resteranno aperte fino al 24 marzo prossimo. Il vincitore assoluto del contest verrà proclamato durante l’evento ed avrà la possibilità di avviare una stretta collaborazione con l’organizzazione del Primo Maggio affinché l’esibizione in Piazza San Giovanni sia solo il principio di un importante percorso di crescita e visibilità.

Info e regolamento 1MNEXT su  www.primomaggio.net/1mnext

Così Carlo Gavaudan e Massimo Bonelli rispettivamente di Ruvido Produzioni/Mismaonda e iCompany: «Siamo orgogliosi di questo incarico affidatoci dalle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL, lavoreremo con tutto il nostro impegno per imprimere a questa storica manifestazione, nel pieno della sua gioventù con i suoi 25 anni di vita, un carattere europeo e internazionale. »

Continua Massimo Bonelli di iCompany: «Affrontiamo questa nuova avventura con la convinzione che il Concertone di Piazza San Giovanni debba diventare, sempre più, occasione di visibilità per la vera musica italiana, quella che nasce dal basso e si ascolta nei live club e nelle piazze del “paese reale”.  Proveremo a stimolare un dialogo sempre più aperto e diretto tra il pubblico e l’evento. Lo faremo attraverso i social network e perfezionando il nuovo e innovativo portale web che andrà on line tra qualche giorno. Lavoreremo anche per scovare e promuovere proposte artistiche emergenti e, sfruttando a vantaggio degli artisti la visibilità dell’evento, coltiveremo con costanza il sogno lucido di trasformare il Concerto del Primo Maggio in un laboratorio per nuovi talenti della musica italiana.»

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