Explora HD presenta Morti e Stramuorti – L’incontro Stampa

muorti_00Napoli, terra di tradizioni, personaggi illustri, scaramanzia e… schiattamuorti.

Un lavoro, quello del becchino, ancora oggi soggetto a tabù e pregiudizi che il canale Explora Hd (Sky, 415) ha deciso di esplorare attraverso le vicende della famiglia Dell’Anno titolare da ben tre generazioni di un’agenzia di pompe funebri.

Nasce così “Morti e Stramuorti” che a partire da questa sera e per otto puntate racconterà le vicende dell’italianissima famiglia funeral planners.

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Documentare l’estremo saluto è un’impresa difficile ed anche molto delicata ma l’arma vincente del nuovo prodotto di Explora HD è raccontare quello che gli inglesi definiscono extreme jobs attraverso lo sguardo soggettivo di una famiglia che, grazie ad una verve squisitamente napoletana, riesce a mixare la serietà sul lavoro con quel necessario pizzico d’ironia utile a sdrammatizzare un momento che per i Dell’Anno non appartiene solo alla vita di tutti i giorni ma anche alla sfera professionale.

Protagonista di “Morti e Stramuorti” è una famiglia unita ed allargata composta dal capo Umberto Dell’Anno, anni 58, e dai suoi figli Francesco, Massimo e Mirko a cui si aggiunge Veronica, detta Vera, la nipote di Umberto e segreteria dell’azienda. Ci sono poi i collaboratori: Gabriele, detto “O’ Sciupafemmine”, Aziz, O’ Marocchino”, Federico il veterano dell’azienda soprannominato “O’ Caposquadra”, Lello, “O’ Bello”, ed infine Roberto, “O’Stagista”. Una vera e propria family business in cui la presenza femminile gioca, apparentemente, dietro le quinte ma è fondamentale.

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Ma se nasci in una famiglia con una così antica tradizione il tuo destino è segnato? “No – risponde Francesco Dell’Anno durante la conferenza stampa – non si ha il destino segnato. Si sceglie se farlo o non farlo questo mestiere. Io ho scelto.”

Viene da chiedersi se trascorrendo così tante ore insieme ci sia poi spazio per altro o se si finisce a parlare sempre e solo di lavoro.”Dopo il lavoro – risponde Gabriele, “O’ Sciupafemmine”- stacchiamo la spina. Per me, per esempio, ci sono tre cose che contano: la famiglia, le belle donne ma soprattutto il Napoli. Amo il Napoli!”.
“La scaramanzia, l’ironia, ci sono nella vita di tutti i giorni – aggiunge Massimo Dell’Anno – ma il lavoro lo prendiamo sul serio”.

Al programma è legato anche un concorso che mette in palio una vacanza per due fortunati telespettatori, tutte le informazioni, oltre a curiosità e news, potete trovarle sul sito http://mortiestramuorti.exploratv.it/.

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Non mancheranno riferimenti alla musica neomelodica con Nancy Coppola, star della canzone napoletana, che firma anche le sigle di chiusura delle puntate e ovviamente molti saranno i riferimenti alla tradizione culinaria campana.

Un appuntamento imperdibile con un programma che sfida l’ultimo tabù della televisione italiana, la morte, raccontandola attraverso l’impareggiabile ed ironica vitalità dell’anima napoletana.

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