Musica in free download: Emis Killa e non solo

freedownloadChe internet fosse una “miniera d’oro” per chi vuole far conoscere la propria arte lo sapevamo già: molti artisti hanno raggiunto il successo prima sul web e poi sugli altri media.

Perchè si va gratis sul web? Un po’ per venire incontro alle ristrettezze dei fan, un po’ perché il free download è il mezzo più immediato per entrare nelle orecchie delle persone e racimolare qualche fan in più (perché no!?).

Per alcuni cantanti, addirittura, scaricare musica da internet non è più da considerare un reato: sono di questa opinione i Featured Artists Coalitio, una coalizione di 140 artisti inglesi tra cui spiccano Robbie Williams e Blur, che chiedono a major e autorità di smettere di attuare politiche punitive nei confronti dei downloader.

Un atteggiamento diverso nei confronti della musica, se si considera che fino a poco tempo fa alcuni interpreti mettevano i loro brani su YouTube, sotto forma di video, per farlo ascoltare prima di un eventuale acquisto.

Nell’era di internet, sono anche (e soprattutto) le visualizzazioni dei video, i followers su Twitter, i Mi Piace ad una pagina di Facebook e i download a decretare il successo di un artista, ma non ci aspettavamo che internet potesse essere sfruttato anche da chi un nome se l’è già fatto.

Un esempio? Gli U2: presenti al lancio dell’IPhone6 e arrivati sul palco dopo aver cantato un inedito hanno dichiarato che il loro nuovo album “Songs of Innocence” si poteva trovare da subito, su iTunes, gratuitamente.

Senza andare oltre oceano, in Italia c’è Emis Killa che ha fatto la stessa scelta.

Dal 18 giugno, infatti, è scaricabile dal sito dell’artista – inserendo la propria mail in un apposito box – l’album Keta Music Vol.2 che vanta numerose collaborazioni, con colleghi dell’underground ed altri con contratti discografici importanti.

Pubblicare la propria musica in free download è sicuramente un ritorno alle origini per Emis Killa, uno di quei talenti esplosi prima sul web ed approdato solo successivamente, su MTV. A mio avviso questo è il segno che il successo non lo ha cambiato e il titolo di questo nuovo lavoro – che rimanda ad un suo mixtape, pubblicato prima del contratto con la Carosello – ne è la conferma.

Basta un ascolto di “Keta Music Vol.2” per capire che Emis Killa è maturato molto dall’uscita del mixtape “Keta Music” (2009) e che questo ragazzo è come il buon vino: col tempo, la sua musica, può solo migliorare.

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