Quattroruote compie 60 anni – Un volume in regalo festeggia la rivista

quattroruote_60anniSono passati sessant’anni da quando Gianni Mazzocchi, editore di testate prestigiose e di successo come Domus, Il Mondo e L’Europeo, ebbe la geniale intuizione di portare nelle edicole Quattroruote, la rivista “per gli automobilisti di oggi e di domani”, come recitava il sottotitolo. Era il febbraio del 1956: da quel momento, Quattroruote avrebbe accompagnato gli italiani lungo il cammino della motorizzazione di massa, con giudizi indipendenti sulle automobili nuove, ma anche con consigli di guida, di manutenzione, di comportamento nei confronti del nuovo mondo della mobilità che si stava creando. E difendendo i loro diritti, nel nome di una tutela dei consumatori all’epoca ancora agli albori.

Tutti valori che Quattroruote, giunto in ottima salute al suo sessantesimo anno di età, continua ad affermare e sostenere, sulla base del medesimo codice etico che, per volontà di Mazzocchi, ne aveva contraddistinto la nascita: indipendenza, serietà e onestà intellettuale. Doti oggi unite alla forza e alla conoscenza che derivano dalle esperienze maturate in questo lungo cammino e che consentiranno alla rivista e al sistema informativo che le ruota intorno – il sito internet, le presenze sui social network, i prodotti per i professionisti dell’automotive, la fitta rete di collaborazioni internazionali e la Pista di proprietà a Vairano in cui vengono effettuate le prove auto e i corsi di guida per formazione e sicurezza – di continuare a raccontare l’automobile e il suo futuro.

Per ricordare quanto è stato fatto e prefigurare quanto potrà accadere nei prossimi decenni, il mensile ha realizzato un fascicolo speciale da collezione, in omaggio a tutti i lettori che acquisteranno il numero di febbraio, in edicola dal 28 gennaio. Intitolato PreVisioni. Ricordare. Immaginare”, lo speciale, che affianca in copertina alla storica cover del primo numero del 1956 il rendering della concept frutto della collaborazione con lo IED di Torino che sarà presentata al prossimo Salone di Ginevra, racconta in oltre duecento pagine passato, presente e futuro del mondo dell’auto.

Decennio dopo decennio, il fascicolo ripercorre i fatti più significativi, i grandi cambiamenti e le battaglie più impegnative di cui la rivista si è fatta portavoce e di cui racconterà nei prossimi quarant’anni. Per interpretare al meglio l’evoluzione del mondo dell’auto Quattroruote si è rivolta, in una serie di interviste esclusive, a personaggi dei mondi più disparati (cinema, teatro, spettacolo, letteratura, design…), accomunati però dallo stesso anno di nascita della rivista, il 1956: da Giuseppe Tornatore a Piero Chiambretti, da Giancarlo De Cataldo a Gioele Dix, Gerry Scotti, Mike Robinson, Beppe Servegnini, Chris Bangle, Stefano Boeri. E ancora firme d’autore come Walter De Silva, Leonardo Fioravanti, Giorgetto Giugiaro, Filippo Perini, Ercole Spada, Flavio Manzoni.

Chiude il fascicolo l’intervista a un’automobilista di domani, una bambina di 10 anni che ne avrà 50 nel 2056 e che racconta come sarà, secondo lei, la quattro ruote del futuro.

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