Per Guerrilla Marketing si intende “una forma di promozione pubblicitaria non convenzionale e a basso costo ottenuta attraverso l’utilizzo creativo di mezzi e strumenti aggressivi che fanno leva sull’immaginario e sui meccanismi psicologici degli utenti finali”.
Tra gli obiettivi quindi c’è stupire, incuriosire, catturare l’attenzione per diffondere un messaggio, facendo diventare promozionale uno spazio che fino a quel momento che non era mai stato adibito a questo.
“Mi hanno rubato la terza media”, “Mi hanno rubato la mensa a scuola”, sono le frasi shock scritte sulle sagome posizionate in alcune vie del centro romano nella notte di ieri. Inoltre, i sui finestrini delle auto, sono state applicate delle vetrofanie con gli stessi messaggi.
Le comunicazioni sono state applicate la notte, così che la mattina dopo i genitori (target primario dell’iniziativa) potessero essere colpiti emotivamente dalle installazioni.
Save the Children utilizza la Campagna per esporre il dossier che si può leggere interamente su www.allarmeinfanzia.it.
Bella iniziativa,
peccato che il “mezzo” scelto per la distribuzione sia leggermente illegale…
A chi dovesse interessare, la distribuzione di materiale pubblicitario – a Roma – può essere fatta solo previo pagamento di relativa tassa ed esclusivamente “brevi manu”, quindi assolutamente non sui veicoli.
Non parliamo poi delle sagome sul marciapiede/muro, non so se più inclini all’affissione abusiva o all’utilizzo di suolo pubblico senza autorizzazione.
Detto ciò, spero che STC raccolga molti sostenitori e donatori con questa campagna, spero anche che non debba spendere tutti i fondi raccolti per pagare eventuali multe 🙂
Enrico anche io sapevo questo iter, ivi compreso il discorso di distribuzione a mano, penso che però, trattandosi di “una tantum” e con sfondo sociale, qualcuno chiuderà un occhio… 🙂