Un equo compenso per i giornalisti radio-tv

giornalistaAERANTI-CORALLO ha presentato la propria posizione in ordine alla legge sull’equo compenso nel lavoro autonomo giornalistico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in cui si richiede di definire i principi di equo compenso, ai quali le parti datoriali e i lavoratori autonomi giornalisti debbano attenersi per pattuire convenzionalmente il compenso dovuto per l’attività in questione. Soprattutto per le collaborazioni (occasionali, coordinate e continuative) nel settore radiotelevisivo i corrispettivi dovrebbero basarsi, rispettando l’art. 36 della Costituzione, alla quantità e alla qualità del lavoro svolto.

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