E’ stata approvata all’unanimità dall’assemblea nazionale la proposta che riduce l’Iva sui giornali online passando dal 20% al 2%, la stessa della carta stampata.
A quanto pare anche in Italia si sta pensando qualcosa di simile, o almeno a dicembre scorso il Ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato si era impegnato a ridurre l’Iva sui libri digitali.
Problemi potrebbero arrivare però da Bruxelles dove le procedure non permetterebbero un abbattimento tale dell’Iva, la procedura d’infrazione sarebbe nell’aria. Per evitare l’infrazione Francia e – forse – Germania potrebbero impegnarsi per cambiare la Direttiva sull’Iva dopo le elezioni europee della prossima primavera.