Domani, mercoledì 12 Marzo 2014 inizierà la seconda edizione di The Voice of Italy su Rai2. Saranno quattordici le puntate, una in più rispetto allo scorso anno, divise in quattro fasi:

BLIND AUDITION: cinque puntate in cui i coach, Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e J-Ax, ascoltando la voce dei cantanti cercheranno le “Voices” per la propria squadra.

BATTLE: due puntate battagliere in cui ogni coach facendo esibire due cantanti della propria squadra sceglierà il migliore dei due.

KNOCKOUT: le esibizioni in due puntate dove due concorrenti della stessa squadra in sfida su canzoni diverse saranno scelti sempre dal loro coach.

LIVE SHOW: gli ultimi cinque appuntamenti doove i cantanti si esibiranno da soli, al fianco dei coach o di grandi ospiti nazionali e internazionali. Il voto da casa decreterà la The Voice of Italy.

Durante la conferenza stampa di presentazione, il Direttore di Rai2, Angelo Teodoli, ha spiegato quanto lo spettacolo abbia conquistato sempre più pubblico, arrivando a oltre tre milioni di spettatori. Il Direttore ha aggiunto: “Il nuovo ingresso del coach J-Ax, darà ulteriore spinta e dinamicità al programma che verrà condotto da Federico Russo e dalla V-Reporter Valentina Correani; The Voice infatti diventa una vera e propria multipiattaforma, potrà essere seguito in TV, sul web tramite una diretta parallela, un second screen con contenuti esclusivi a cura di Valentina Correani, inoltre sarà presente nei social network e in radio con Radio2 Rai”.

Una delle new-entry è appunto il nuovo conduttore, Federico Russo: “Da vero appassionato di musica e venendo dal mondo della Radio, sono felice di essere stato scelto per presentare questo programma, infatti ho seguito le puntate della scorsa edizione e quando mi è stata data la notizia, ho voluto informarmi il più possibile andando alla ricerca delle edizioni straniere”.

Noemi, confermata come coach, si è dimostrata felice del suo ritorno su Rai2: “la prima edizione è stata una sorta di rodaggio per noi coach, per gli autori e per tutta la produzione, adesso che abbiamo consolidato tanti aspetti, abbiamo le carte in regola per giocare sul serio e io ci metterò tutta me stessa, con passione sarò più vicina ancora e più diretta con i miei artisti senza mancare di rispetto mai agli avversari”.

Raffaella Carrà, dopo la partecipazione a Sanremo come ospite che come “mamma artistica” di Veronica De Simone – concorrente della scorsa edizione di The Voice ha aggiunto: “A The Voice arrivano persone già talentuose e che hanno un bagaglio di gavetta alle spalle. Oggigiorno nella Musica servono tre cose che sono fondamentali: il talento prima di tutto, la canzone giusta per fare successo e la fortuna discografica, ovvero l’incontro con una persona che ci creda davvero e valorizzi l’artista. Non so come mai Riccardo Cocciante abbia rifiutato una seconda edizione, era una presenza importante, magari tornerà in futuro”.

Piero Pelù ha aggiunto a queste dichiarazioni: “Questo gioco è imprevedibile, non ha regole scritte né tantomeno guarda in faccia a nessuno. Questo non è un talent show, è un laboratorio musicale che promuove le voci e dà spazio a tanti generi tra cui il rap e il rock che generalmente nella televisione ufficiale trovano poca risonanza. Chi esce da questo programma non deve andare a cantare le solite canzoni, questa è una realtà che fa la differenza”.

Dopo i tre veterani il nuovo coach J-Ax ha raccontato le sue prime impressioni: “Mi trovo davvero molto bene, i miei colleghi mi stanno coccolando e mettendo il più possibile a mio agio facendomi sentire a casa. Mi sono commosso durante la registrazione del programma, e da musicista mi succede se un brano, una voce riesce davvero a colpirmi nel profondo e non me ne vergogno, anzi ne sono orgoglioso.”

I presupposti per un grande show musicale ci sono tutti, dalla scenografia di forte impatto visivo rinnovata e ben studiata, ai quattro agguerriti e appassionati coach, per finire ai concorrenti che con la loro voce cercheranno di essere, l’unica e sola “The voice of Italy”.

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