La storia è un po’ più complicata di quanto ve l’abbia riassunta. Fatto sta che in questi giorni frenetici di partite, semifinali eccetera eccetera andando su google.it potrete vedere la classica immagine che ben conosciamo, le lettere colorate che per molti sono anche sinonimo di home page.
Non per tutti è così, perchè contemporaneamente nella maggior parte dei paesi continuano a vedersi le divertenti animazioni di Google dedicate ai Mondiali. Ecco la cartina della disponibilità dei doodle insieme ad alcuni marchi presenti in questi giorni nel mondo. Tranne che da noi.
Le motivazioni non sono solo da ricercarsi nel fatto che il nostro Paese sia stato eliminato dalla competizione (visto che in altri che hanno subito la stessa sorte risultano online) quanto per il nervoso che, probabilmente, proveremmo nel vedere notizie e creatività dedicate al campionato che ci ha eliminato anzitempo e contro ogni aspettativa.
Per evitare l’acidità di stomaco meglio il classico logo Google. Gli amici della grande G a quanto pare ci conoscono bene.