La digitalizzazione e l’innovazione consentono di recuperare importanti dati di archivio, come, per esempio, le oltre 3000 tabelle contenute nello storico volume statistico dell’Ufficio Statistica SIAE.
E in quest’ottica l’Annuario dello Spettacolo della SIAE presenta un 2013 in positivo con importanti segnali di ripresa, sebbene in un contesto di crisi ancora evidente. È aumentata, infatti, la spesa al botteghino (+1,17%) in linea con l’accresciuta offerta di spettacoli (+2,14%) e degli spettatori (ingressi + 1,24%), nonostante la compressione del volume d’affari complessivo (-1,43%). I settori che nel 2013 hanno conseguito i migliori risultati sono stati l’attività concertistica, le mostre ed esposizioni, il cinema e le attività con pluralità di generi.
“Ottanta anni fa nasceva la prima relazione sulla ‘Situazione dello Spettacolo Italiano’, era il 1934 e fu presentata presso l’Accademia dei Lincei dall’allora presidente della SIAE Dino Alfieri, qualche mese dopo, la prima pubblicazione SIAE sui dati statistici dello spettacolo dal titolo ‘La vita dello spettacolo in Italia nel decennio 1924-1933’. Oggi, per celebrare un così importante anniversario, si è deciso di mettere il volume a disposizione di tutti pubblicandolo sul sito SIAE e ci fa piacere che questo anniversario coincida con un anno di ripresa per lo spettacolo italiano. – dichiara Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE – Da quel lontano 1934 la SIAE con l’Ufficio Statistica, grazie al suo Osservatorio dello Spettacolo, pubblica ogni anno l’Annuario dello Spettacolo che, nel tempo, è diventato referente principale di Ministeri, associazioni, istituti di ricerca nella produzione di elaborazioni focalizzate sui diversi settori dello spettacolo e della cultura. Da sempre la SIAE sostiene la cultura, la creatività, lo spettacolo, con la tutela del diritto d’autore, prima fra tutte, ma anche con la tutela della creatività, promuovendo Festival, Accademie, Istituzioni. La SIAE è presente su tutto il territorio nazionale collaborando ai maggiori eventi culturali e sociali, e sostenendo concretamente i giovani autori con lo stanziamento di numerose borse di studio. La pubblicazione dell’Annuario dello Spettacolo – conclude Blandini -, che vuol dire mesi e mesi di capillare lavoro, è per la SIAE un fiore all’occhiello perché aiuta a comprendere la situazione italiana, offrendo le giuste indicazioni ai nostri autori ed editori”.
I numeri: 4 milioni e 200mila gli spettacoli, con un incremento dell’1,24% rispetto al 2012 per quanto riguarda gli ingressi. La spesa al botteghino segna invece +1,17% rispetto all’anno precedente, mentre il cinema registra +1,04%; ingressi +5,59%, spesa al botteghino +0,98%, spesa del pubblico +2,16% e volume d’affari +1,81%. Il settore trainante è stato, senza dubbio, quello dei concerti di musica leggera, con variazioni positive degli indicatori economici intorno al 30%. Risultati di tutto rilievo per il settore delle mostre ed esposizioni nel 2013, con un aumento significativo dell’offerta di spettacoli, pari al 10,31%. In leggero aumento anche gli ingressi, che hanno fatto registrare un incremento dello 0,45%. In crescita anche gli indicatori economici: spesa al botteghino, +4,42%, spesa del pubblico, +4,21% e volume d’affari, +3,59%.