“Hercule Poirot è per me più che un personaggio di fantasia, è una persona reale”, così David Suchet, interprete della popolare serie televisiva britannica con protagonista l’inconfondibile detective Hercule Poirot, in produzione dal 1989 e giunta alla sua conclusione con la tredicesima e ultima stagione, girata nel corso del 2012 a ventitré anni di distanza dall’inizio della prima stagione.
Secondo i racconti brevi e i romanzi di Agatha Christie Poirot, originario del Belgio e trasferitosi in Inghilterra nel 1914, è un uomo distinto e ordinato, molto curato sia nell’abbigliamento che nell’aspetto e particolari sono i suoi baffi alla militare, arricciati sulla punta.
Questa sera su Diva Universal (Canale Sky 133) il documentario “Being Poirot” alle 21:00 sarà l’occasione per ripercorrere la storia di Poirot raccontata dalla voce del suo stesso protagonista, David Suchet, interprete del celebre detective per un quarto di secolo. Attraverso interviste, immagini esclusive e clip tratte dagli episodi, D. Suchet ripercorre il meglio delle avventure del detective Hercule Poirot.
“Per cominciare a comprendere Poirot occorre tornare indietro agli inizi. Sto viaggiando verso Torquay per ricordare la prima visita che feci 25 anni fa.” Suchet ritorna alla tenuta estiva di Agatha Christie in Devon, dove incontrò per la prima volta la famiglia dell’autrice dopo aver accettato il ruolo del detective. “Avere l’approvazione della famiglia di Agatha Christie è stato per me fondamentale prima che la mia vita come Poirot cominciasse”
Viaggia poi fino in Belgio nel tentativo di trovare le radici di Poirot e di scoprire cosa pensino gli abitanti del luogo di uno dei loro personaggi più famosi. “Poirot era fiero di essere un cittadino belga ma cosa pensano gli abitanti del Belgio di lui? E a chi chiederlo se non allo scrittore di gialli belga Stan Lauryssens?”.