Milano. Una stagione ricca di novità, un palinsesto prodigo di contenuti innovativi e coinvolgenti. L’offerta presentata da Sky risponde alle esigenze di tutte le tipologie di spettatori che avranno l’imbarazzo della scelta, ogni giorno. La pay tv si dimostra sempre più attenta nei confronti dei suoi spettatori, dagli amanti dei talent show, a chi preferisce le serie tv fino a chi predilige lo sport. Non solo, Sky si rivolge da poco anche ai non abbonati: Sky Online dà, infatti, la possibilità di accedere ai contenuti che si preferisce dal proprio device.
Talent Show. Rappresenta uno dei settori di punta del palinsesto che, su 53 settimane, può contare su 40 impegnate nei talent show. La novità principale della stagione è Italia’s Got Talent, da quest’anno in onda in esclusiva su Sky, con una giuria composta da Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli, e in conduzione Vanessa Incontrada. Dal 18 Settembre riprenderà XFactor – in giuria, Victoria Cabello, Fedez, Mika e Morgan – andando ad affiancarsi ai talent già in onda su Sky Uno come MasterChef, Junior MasterChef ed Hell’s Kitchen.
Serie tv. Grandi novità anche nei canali targati Fox International Channels. Alberto Rossini, Vice President, Entertainment and Factual di Fox International ha annunciato la nascita di due nuovi brand made in Italy, che si accenderanno a partire da Novembre: Sky Animation (canale 127) e Sky Comedy. Nel primo caso, troverà spazio, oltre ai pilastri de I Simpson, I Griffin e American Dad, tutto il mondo delle serie animate targato 20th Century Fox con esclusive assolute come Bob’s Burger, Brickelberry e King of the Hill, in attesa di Bordertown, di Seth MacFarlane. Sky Comedy, invece, sarà dedicato alle serie di successo come New Girl, Modern Family insieme a novità quali Friends with Better Lives e Welcome to the Family. Interessante la decisione di riposizionare Fox insieme alla sua offerta, trasformandola da “casa dell’intrattenimento” a “la casa delle prime” grazie al progetto che prevede ogni sera una prima visione.
Forte attesa per Wayward Pines, che riecheggia la saga immortale Twin Peaks, forte di un cast da Oscar, e diretto dal regista M. Night Shyamalan. L’attore principale, Matt Dillon, presente a Milano alla presentazione di Sky, ha confermato: “il tono di carattere cinematografico mi ha subito convinto a girare questa serie. La tv è un mezzo molto efficace e, più del cinema, ti consente di entrare dentro una storia e capire i personaggi”
Tra gli annunci più clamorosi, il ritorno di Corrado Guzzanti, con un progetto steso assieme al team di Boris, ancora in fase di lavorazione.
Attesa del 2015 per GOMORRA 2– LA SERIE , che ha totalizzato oltre 1 milione di spettatori medi ad episodio, e convinto pubblico e critica in Italia e all’estero. Sempre su Sky Atlantic le nuove produzioni originali Sky, come IN TREATMENT 2, prodotta in collaborazione con La7 e realizzata da Wildside.
Novità totali invece sono Diabolik – La serie, che vede il Premio Oscar Dante Ferretti impegnato nell’immaginare la scenografia di Clerville; Il Papa giovane, psicanalisi dell’ego di un pontefice di fantasia nelle mani di un altro premio Oscar, Paolo Sorrentino; e 1992, nato da un’idea di Stefano Accorsi e che debutterà nel 2015 raccontando da un punto di vista inedito uno dei momenti decisivi della storia del nostro paese, il 1992, appunto.
Su Sky Arte, “Ogni volta Vasco”, in cui la rockstar si racconta come non aveva mai fatto prima. Debutta a settembre “Le Italie della Moda“, una produzione originale in collaborazione con Pitti Immagine: ritratti d’autore, narrazioni e approfondimenti dal taglio cinematografico per restituire la varietà del Sistema Moda Italia. Infine, “Muse Inquietanti“, un format dedicato ai gialli dell’arte, con Carlo Lucarelli.
Sport. Al via dallo scorso 30 agosto, per 4 puntate (le prossime saranno il 13, il 20 e il 27 settembre), “Codice rosso – Lo stato del calcio” , una nuova produzione di Sky Sport24 HD, con l’obiettivo di spiegare come il calcio italiano sia scivolato nelle retrovie del nuovo football globale, dopo esserne stato padrone incontrastato fino all’inizio del Millennio.