Be Social è l’opera realizzata da tre artisti emergenti che vuole raccontare il “lato oscuro” del web 2.0. Facebook descritto come una stanza trasparente da cui spiare sconosciuti nei momenti più intimi, Instagram come fittizia galleria d’arte e Linkedin una rete professionale cheti professionale spesso ha poco.
Queste le metafore di tre tra i più diffusi social, raccontati nel lavoro dello sceneggiatore abruzzese Marco Orlando, del disegnatore romano Iacopo Calisti e del colorista di Recanati Marco Montironi, in gara nel concorso “In Love with my Robot” organizzato dal sito Verticalismi.it.
“Ci siamo concentrati sull’attualità”, dicono i tre, “ci siamo chiesti quali fossero le interfacce più diffuse attraverso le quali ci connettiamo alle macchine. Da qui l’idea di utilizzare i social network. Abbiamo tentato di prendere il concetto di social network ed estremizzarlo al massimo, arrivando all’idea del reality show giocato su Facebook, instagram, ecc.”
Il fumetto è leggibile gratuitamente all’indirizzo: http://www.verticalismi.it/be-soc
