Ci siamo, dopo vari preamboli vi svelo come raggirare, seppur parzialmente, l’EdgeRank di Facebook.
Ricordiamo cos’è l’EdgeRank per chi non lo conoscesse ancora: si tratta di un algoritmo utilizzato da Facebook per decidere cosa dobbiamo leggere, condividere o commentare; si basa sulle nostre preferenze espresse tramite post, link, like e commenti.
Il risolutore si chiama Mood Manipulator ed è targato Google Chrome. Si tratta di un’estensione gratuita attivabile in pochi istanti che apparirà sulla home del nostro account Facebook (dopo un refresh F5 per chi ha windows o uno svuota cache per chi ha Mac-Os).
Come si presenta?
Si presenta come un box con 4 categorie che indicano i possibili “mood”: positive, emotional, aggresive, open. Possiamo filtrare questi “mood” solo su tre livelli che chiamerò rispettivamente assente, presente, forte.
Come funziona?
È molto facile, basta definire i livelli per ogni singola categoria e attendere qualche secondo. Magicamente il News Feed di Facebook sarò addomesticato secondo il vostro “mood” del momento.
Ma funziona?
Diciamo di si. Disponendo gli indicatori di tutte le categorie allo stesso modo (es. tutti gli stati emozionali al massimo livello) l’effetto sarà quello di un News Feed sovraccaricato di notizie, che possono risalire anche ai 5 giorni precedenti.
Mi sono divertita a vedere quanti dei miei contatti Facebook esprimevano aggressività, portando il livello delle categorie ad “assente”, fatta eccezione per la categoria “aggressive” che prevedeva il livello “forte”. Il risultato è stato esilarante (nei limiti della decenza)! Quindi si, confermo, questa estensione funziona seppur parzialmente. Chi rimane “zona franca” di questo tentato raggiro dell’EdgeRank è l’Advertising, quella sarà sempre presente tra i primi risultati (se non il primo risultato stesso!).
In definitiva:
SI, possiamo decidere quali contenuti popolino il nostro News Feed, e possiamo anche parzialmente raggirare l’EdgeRank, ma NO, non possiamo sfuggire alla pubblicità (Advertising) e a ciò che è stato finanziato tramite Facebook.