E’ ufficiale: sono in aumento le immatricolazioni all’Università di Torino: gli iscritti al primo anno sono 13.125, pari ad un incremento del 4% rispetto allo scorso anno. Un dato verosimilmente destinato a crescere e a portare a quota 14 mila i neoiscritti per una crescita complessiva dell’8%.
A fronte di dati ancora provvisori, si evince che ad avere appeal sono più Filosofia che le Scienze Mediche, più Comunicazione Interculturale che Giurisprudenza. Risultati di successo hanno conseguito, infatti, i Dipartimenti di: Studi Umanistici (+23%), Economia e Statistica (+17%), Culture, Politiche e Società (+10%), Informatica (+7%) e Lingue e letterature straniere (+6%).
Si registra poi il considerevole incremento ai corsi in Scienze della Comunicazione (+54%); Comunicazione Interculturale (+42%); Scienze Internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (+28%); Scienze della mediazione linguistica (+18%) e Filosofia (+17%). La percentuale degli iscritti stranieri si attesta intorno al 6%, riaffermando l’Ateneo come grande polo di attrazione non solo a livello regionale e nazionale ma anche internazionale.
Nel dettaglio dei primi dati si trovano, all’interno dello stesso Dipartimento, nuovi orientamenti da parte dei giovani che accedono per la prima volta all’Università. A dare il segno positivo del 6% a Lingue e Letterature straniere è il +18% di Scienze della Mediazione Linguistica e a far balzare a +23% gli Studi Umanistici è in particolare il +54% di Scienze della Comunicazione. In sofferenza, al momento, Giurisprudenza (-11%) soprattutto per il -46% della laurea triennale di Scienze dell’Amministrazione on line. All’interno delle Scienze Mediche (+3%) si differenziano la laurea magistrale a ciclo unico con +2% e Dietistica con +12%.