Mi trovo a scrivere per la prima volta di Snapchat, la App di messaggistica istantanea che ci consente di inviare video o foto a contatti che li visualizzeranno per pochi secondi prima di sparire magicamente dalla memoria del proprio Smarphone.
Sulla completa dissoluzione dei contenuti inviati su Snapchat sono poco convinta, come resto poco convinta sulla vicenda che questa App sia ormai al sicuro da attacchi hacker.
Snapchat è nata nel 2011 grazie a due studenti della Stanford University. Personalmente la utilizzo dal 2012 per scambiare foto e piccoli video con mia cugina che vive in California. Quando tempo fa uscì su snapchatdb.info la lista dei numeri di telefono che vennero hackerati, scorsi anche il mio, e pensai a quante risate regalai con le foto dei miei risotti e delle mie prove in cucina agli hacker in cerca di contenuti a sfondo erotico.
Prima del primo attacco hacker, Facebook aveva proposto al Team di Snapchat di comprare l’App per un totale di 3,8 miliardi di dollari nel Novembre del 2013. L’offerta venne rifiutata, e poco tempo dopo i titoli dell’App crollarono a causa di un primo attacco hacker.
Le foto accumulate dagli Hacker fino a oggi, ottenute anche tramite terzi servizi come SnapSaved.com, sono state postate non solo sul “The Pirate Bay on Sunday”, ma che su “TheSnappening.org”. Il sito, creato lo scorso venerdì 10 Ottobre, ha ricevuto ben 5 milioni di visite per pagina al giorno. Chi c’era dietro? Ricordate 4Chan? Massguru? Si è proprio lui, il moderatore di “The Fappening”, che ha fatto infuocare il web e infervorare la star di Hollywood pubblicando le loro foto senza veli.
Parlando di numeri, i maggiori utilizzatori di questa Applicazione sono gli adolescenti under 17, che si scambiano foto alla ricerca di “nuove consapevolezze”. Le foto e i video rubati sono tra i 100.000 e i 200.000. Gli utenti coinvolti sono ben 4,6 milioni. La parte più antipatica di tutta questa storia è che molti contenuti che sono stati resi pubblici sono pedo-pornografici.
Ma quanto vale oggi quest’App così facilmente Hackerabile? È indubbio che il potenziale di quest’Applicazione sia enorme, e che gli utenti ne siano sempre più divertiti con le ultime funzionalità introdotte nell’ultimo aggiornamento. Oggi Snapchat vale ben 10 miliardi di dollari, e sembra che Yahoo! possa presto concludere la trattativa.
Con queste poche righe non voglio lanciare il segnale “disinstallate subito Snapchat”, ma vorrei far riflettere i tanti utenti sulla magica dissoluzione dei contenuti. Il concetto di “privacy dei contenuti” è labile. Tutte le operazioni, le informazioni e i contenuti che si pubblicano online, che poi si cancellano, o che si fanno passare tramite la rete sono recuperabili, e spesso molto più facilmente di quello che crediate.