Nel mio ultimo articolo ho avuto la possibilità di approfondire una delle tematiche che più mi sta a cuore, cioè quella della scrittura creativa come passione per valorizzare la propria professionalità, ma anche semplicemente come modo per vivere la propria interiorità provando a darle luce.
Riprendendo questo argomento, vorrei pertanto dare risalto al “Premio Nazionale Letteratura Italiana e Contemporanea” che si è concluso in estate e che ha dato l’opportunità a tanti talenti di potersi misurare con le loro capacità, in un contest che ha visto arrivare in redazione un numero altissimo di opere, tutte caratterizzate dall’elevato valore tecnico. Il concorso letterario ha così messo in luce la grande passione di chi fa lo scrittore per mestiere e, soprattutto, di chi lo è nell’essenza.
Mercoledì 26 novembre si è tenuta la presentazione del “Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea” presso la Sala del Consiglio Provinciale nello splendido Palazzo Ca’ Corner sito in Piazza San Marco a Venezia. Indetto da Laura Capone Editore per la valorizzazione dei talenti letterari emergenti, l’evento è stato un’occasione di incontro con gli autori vincitori del Premio, per dare rilievo al loro lavoro e ai loro pensieri, favorendo l’incontro e il dibattito rispetto all’attuale panorama culturale italiano della letteratura contemporanea.
L’attuale edizione del Premio si pregia inoltre del Patrocinio di FIABA, Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche, per una qualità della vita migliore per tutti e, come ogni anno, parte dei proventi delle vendite saranno destinate ad associazioni benefiche che operano in delicati ambiti sociali. All’evento sono intervenuti i vincitori del Premio per le sezioni romanzo, poesia e racconti e l’assessore alla cultura della Provincia di Venezia Raffaele Speranzon; Gianfranco Iovino autore in rappresentanza della Laura Capone Editore e il Prof. Gino Pastega, Presidente dell’Associazione “Poesia a Venezia”.
Il romanzo inedito vincitore assoluto del premio è già stato pubblicato (si può ordinare qui http://www.lauracaponeeditore.com/index.php?link=12&idBook=37); i romanzi inediti segnalati con premio speciale hanno avuto, a discrezione della redazione, proposta precontrattuale; i romanzi inediti non vincitori però segnalati perché meritevoli, riceveranno invece la proposta precontrattuale se l’autore acconsentirà ad apportare quelle migliorie indicate dal curatore nel corso della valutazione; il vincitore del romanzo edito, in quanto già pubblicato con altri editori, non potrà essere ripubblicato dalla LCE ma riceverà la promozione dell’opera durante gli eventi legati al premio.
I vincitori dei racconti e delle poesie, invece, hanno avuto come premio la pubblicazione dell’opera o delle opere vincitrici in antologia ma senza contratto di edizione (gli autori sono ancora in possesso dei diritti) in quanto i proventi andranno, come detto, all’associazione FIABA che patrocina il premio in questa II edizione. La casa editrice Laura Capone Editore ha infatti tenuto a specificare che la pubblicazione avverrà senza alcun tipo di pagamento da parte degli autori e senza obbligo di acquisto di copie, proprio perché questo premio non ha scopo di lucro ma si pone come un propulsore autentico di cultura.
Come già sottolineato nel precedente articolo, la partecipazione a premi letterari di pregio e a presentazioni di concorsi, libri o a fiere e reading costituisce sempre un’ottima occasione di scambio culturale, dal quale spesso possono nascere nuove idee e con esse un’interessante crescita del Sé Autoriale.
Per tutte le informazioni relative alla presentazione del Premio, visitate la pagina http://www.premioletteraturaitalianacontemporaneapoesiaenarrativa.com/ e incoraggiate sempre la vostra voglia di scrivere e migliorare. Stay tuned!