Anticipazione – Da domani in edicola una nuova “La Stampa”

lastampaDa LaStampa.it il direttore Mario Calabresi anticipa le novità grafiche che atte a rendere, fin dalla prima pagina, il tutto più elegante e facile da leggere (il layout è opera dello studio Cases di Barcellona con il supporto della art director Cynthia Sgarallino). Ecco le parole del Direttore:

Il nostro modo di informarci è sempre più veloce: numerose ricerche evidenziano come i modelli di lettura su Internet, in cui prevalgono la brevità, la schematizzazione e il raggruppamento di ogni articolo che tratti temi simili in uno stesso spazio, abbiano contaminato ogni nostro modo di leggere.

Per questo abbiamo pensato di scandire meglio le pagine, asciugando lo spazio dedicato alle note (gli articoli che sintetizzano i fatti di giornata) che saranno più brevi e incisive e che verranno affiancate da uno schema per punti, lasciando alle pagine di destra il compito di mettere a fuoco le letture necessarie: approfondimenti, reportage, inchieste.

Pensiamo anche che possa essere utile trovare i commenti relativi a un tema nella stessa pagina in cui viene trattato e lo faremo ogni volta che gli spazi lo permetteranno, mentre la tradizionale pagina dei commenti sarà riservata agli editoriali e al dibattito delle idee, che si svilupperà anche in un confronto quotidiano tra opinioni opposte.

La titolazione sarà meno strillata, con un corpo dei titoli leggermente più piccolo, per sposare un’idea di giornalismo come ci piace a La Stampa: non urlato e non ansiogeno.

Nella pagina delle lettere al direttore sarà anche ospitata ogni giorno una lettera del passato che prenderemo dalla raccolta di Specchio dei tempi (dagli Anni Cinquanta alla fine degli Anni Novanta), un modo per fare un salto nella memoria e per renderci conto di quanto da un lato il nostro Paese sia cambiato, ma anche di come esistano temi senza tempo.

Infine la prima pagina, quella che noterete immediatamente domani, la testata sarà sempre abbassata e sopra troverete segnalati i temi di società, le nostre inchieste o i grandi reportage, mentre la parte sotto sarà più focalizzata sulle notizie di giornata ma con meno titoli e richiami.

L’idea che pensiamo vada sposata fino in fondo e ribadita ogni giorno è che in quest’epoca di grande caos, in cui siamo bombardati dalle notizie in ogni luogo e in ogni momento, il valore di un quotidiano sia nella sua capacità di scegliere, di selezionare ciò che vale la pena leggere per orientarsi e per comprendere perché un fatto è accaduto. In questo sforzo di comprensione e focalizzazione, nella volontà di offrirvi un filo che dia un senso alla giornata e una bussola per non perdersi in un mare di emozioni gridate, pensiamo abiti il giornalismo di oggi e domani.

Voi lettori siete tra i più fedeli che un quotidiano italiano possa avere, speriamo ancora una volta di avere risposto ai vostri bisogni, per continuare un dialogo che dura da quasi 148 anni.

Qui l’articolo completo: http://www.lastampa.it/2014/12/09/societa/cos-cambiamo-la-stampa-per-capire-il-mondo-che-cambia-CSE8UGgHVsDfgU5Tg1UHeP/pagina.html

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