Si chiama citizen journalism, giornalismo collaborativo, ma ha anche altri disparati modi di essere definito. In questo modo si definisce l’apertura delle redazioni ai contributi generati dai propri lettori, siano essi immagini, video, testimonianze, racconti che possano servire da cronaca diretta di un evento.
Nelle ore in cui il traghetto Norman Atlantic viveva la sua odissea La Repubblica, con un tweet ha cercato notizie di prima mano:
Le risposte sarcastiche da parte di haters e lettori non si sono fatte attendere e molti degli utenti hanno ironizzato su questa ricerca di immagini inviata a chi si trovava in vera difficoltà, magari al freddo e in attesa di soccorsi come raccontato da molti testimoni.
Negli stessi attimi Il Fatto Quotidiano ha diffuso un video esclusivo di cui vi proponiamo il frame qui di seguito.
Cosa ha guadagnato Il Fatto Quotidiano da queste immagini esclusive? La ritrasmissione delle stesse, con canto di watermark, in tutti i notiziari nazionali, ricavando un prodotto che ha aumentato la notorietà del marchio e l’autorevolezza della testata. Ecco perchè i contributi dei lettori sono così importanti.