Da sabato 17 gennaio, alle 10, su Radio Capital, ci pensa “42” il nuovo gioco sull’attualità con Enrico Bertolino e Luca Bottura.
L’idea è semplice: un concorrente in studio, vip o presunto tale, che si batte con gli ascoltatori, uno alla volta, a suon di domande sull’attualità. Anzi, di risposte a cui dare una domanda.
E’ il pretesto per due ore di quiz, satira, cazzeggio, buona musica, rubriche sorprendenti, regolamenti improbabili che prevedono, tra l’altro, un “aiuto da strada” obbligatorio.
E’ l’occasione per sorridere insieme di quello che ci capita e di ciò che leggiamo sui giornali o sui social.
Al timone, la storica voce di Radio Capital, Luca Bottura, che ogni mattina dà la sveglia agli ascoltatori con la prima e imitatissima rassegna stampa satirica dell’etere: Lateral.
Ed Enrico Bertolino, il primo degli stand up comedian italiani, che per l’occasione rilegge la propria passione per il lato buffo della satira interpretando personaggi sorprendenti: Renzi, Costanzo, Ratzinger. Persino se stesso.
Siete Samantha Cristoforetti e non sapete nulla di quello che accade in Italia e nel mondo? “42” è la risposta.
Siete drogati di Facebook e cercate qualcuno che filtri le minchiate per voi? “42” è la risposta.
Cercate il senso della vita, dell’universo e di tutto il resto come nel celebre libro di Douglas Adams “Guida galattica per autostoppisti”? “42” è la risposta.
Da sabato 17 gennaio alle 10, per due ore, solo su Radio Capital.
“42” è il nuovo game show di Radio Capital condotto da Enrico Bertolino e Luca Bottura, che ne è anche l’ideatore. E’ un gioco, ma anche un contenitore di satira, ma anche un tourbillon di contributi e personaggi, ma anche l’occasione per conoscere meglio un ospite che duellerà con gli ascoltatori a casa: chi risponde alla domanda resta in gara, chi sbaglia si fa sostituire da un altro ascoltatore. Linda Ovena, redautrice insieme a Piero Passaniti, si occupa dell’ ”aiuto da strada”, un meccanismo del gioco che impone ai concorrenti di rispondere come decide insindacabilmente un passante reclutato sulla pubblica via. La regia è di Angelo Cusano. La musica, bella bella e molto Seventies, è scelta da Luca Sacchi e dal prode ufficio musicale di Radio Capital. Non è detto che sia divertente ascoltarlo, ma pare che chi lo fa se la goda un casino.