C’è aria di rivoluzione nel mercato della musica in streaming che piano piano sta rivoluzionando il concetto di fruizione musicale a pagamento.
Se per la maggior parte degli utenti il miglior servizio di questo genere rimane YouTube, che richiede qualche volta la sola visione di un breve spot video, Spotify continua ad essere leader per chi sceglie la sola modalità audio per godere della propria musica preferita.
Al Ces di Las Vegas Spotify ha reso noti i dati specifici che riguardano la sua piattaforma: ben il 42% dello streaming avviene via smartphone, il 10% via tablet e solo il 3% sarebbe fruito tramite il software via desktop.