Lo ha annunciato qualche giorno fa, sommessamente, con un messaggio sulla sua pagina facebook. Quel messaggio diceva la verità: Fabio Alisei oggi torna a casa, a Radio 105, nella grande famiglia dello Zoo di 105, il programma di Marco Mazzoli di cui è stato coautore e coconduttore per anni.
Un ritorno importante che farà la gioia degli affezionatissimi ascoltatori del programma più ascoltato della radio italiana (nell’ultima rilevazione RadioMonitor 2 semestre 2014 gli ascoltatori di Radio 105 nel quarto d’ora medio dalle 14.00 alle 16 sono 1.131.250).
Per riassumere, queste le tappe del lungo cammino che termina oggi:
28 dicembre 2010: Fabio Alisei, Paolo Noise e Wender dicono “addio” a Radio 105 e passano a Radio Deejay. Da quel momento, per anni, si susseguono insulti in rete e cause in tribunale.
Primi di settembre 2014: Paolo Noise torna alla base; sulle pagine di blog, forum, social network si scatenano polemiche che portano alla decisione di Marco Mazzoli di chiudere Lo Zoo.
26 settembre 2014: con un colpo di teatro degno del migliore Mazzoli, la vecchia squadra si ricompone per una sola puntata, in un viaggio nel tempo che solo in radio si può fare. Mazzoli, Alisei, Wender e Noise tornano ai primi giorni del 2011 e parlano come allora non avevano fatto. Analizzano la situazione, si insultano e si chiariscono. Azzerano un periodo che ha causato momenti difficili, soprattutto a livello umano. A suggellare la pace, due ospiti di eccezione, entrambi in prima fila in quel tormentato inizio di 2011: Angelo Colciago De Robertis, direttore di Radio 105 e Linus, direttore di Radio Deejay. La sera, ognuno torna a “casa” propria.
Oggi: anche Fabio Alisei torna a Radio 105, accolto a braccia aperte da tutta la squadra dello Zoo: Marco Mazzoli, Paolo Noise, Maccio Capatonda, Ivo Avido, Herbert Ballerina, Alan Caligiuri, Pippo Palmieri, Dj Spyne, il Dona, Luca Alba, la Popi Popi.
Ecco il saluto di Fabio agli ascoltatori di Radio 105:
“Si sono dette tante parole su quello che è successo in questi quattro anni. Altrettante su quello che sta per accadere. Quando invece basterebbe una semplice frase: sono tornato a casa”.
