Cosa hanno in comune “The Rocky Horror Picture Show”, “A Chorus Line” e Yoko Ono?: l’impresario inglese Michael White. Playboy, giocatore d’azzardo, protagonista della scena mondana, “Chalky”, come lo chiamano i suoi amici, è arrivato al successo dal basso, guidato dal talento e dall’istinto e ha prodotto in cinquant’anni di attività più di 300 spettacoli e film, lanciando la carriera di numerosi artisti.
Trasmesso in prima visione da Sky Arte HD (120 e 400 di Sky), venerdì 6 marzo alle 21.10, “The Last Impresario”, diretto dalla regista Gracie Otto, attrice e modella australiana, è un tributo a White: un uomo da tutti considerato un icona dello spettacolo, colui che è riuscito a cambiare la scena culturale inglese e a testimoniare al contempo l’evoluzione di Hollywood e del suo star system.
Il documentario racconta la movimentata vita di White, i suoi spettacoli teatrali, i suoi film e raccoglie inoltre le conversazioni di amici e colleghi, tra cui Leonardo Di Caprio, Kate Moss, Richard Gere, Johnny Depp, Mick Jagger, Naomi Watts, Andy Warhol, Jack Nicholson, David Bowie, Calvin Klein e tanti altri. Presentato al FI London Film Festival nell’ottobre del 2013, il film ha riscosso un grande consenso di pubblico e critica.