Nell’ambito delle iniziative che il Corriere della Sera dedica al 70° anniversario della Liberazione, è online da lunedì 20 aprile uno speciale multimediale sulla Resistenza a Milano, che si concluderà il 25 con una fiction sulla giornata della Liberazione al Corriere della Sera.
In sei puntate, ogni giorno dal 20 al 25 aprile, le giornate della Liberazione sono celebrate con un video, un disegno inedito di Fabio Sironi e gallery fotografiche che documentano avvenimenti personali e collettivi. Articoli di oggi e di allora, mappe interattive, testimonianze originali e documenti provenienti dall’archivio Corsera concorrono a delineare le atmosfere e i fatti. Le azioni compiute dalle donne, la vita di tutti i giorni, il ruolo dell’informazione e la vita al Corriere della Sera in quegli anni, lo sguardo e le domande dei ragazzi di oggi a chi fece la Resistenza, costituiscono alcuni tra i tanti punti di vista del ricco speciale.
Tra i contenuti: la testimonianza video di Claudia Ruggerini, nome di battaglia Marisa, partigiana garibaldina, sulla liberazione del quotidiano di via Solferino; la vicenda dei quattro operai del Corriere catturati dopo uno sciopero e deportati a Mauthausen; gli scatti della Milano devastata dai bombardamenti del ’43, le immagini della Galleria, di Brera e del Castello; la mappa dei luoghi del terrore nazifascista a Milano; la visita di Mussolini in via Rovello nel ’44 e la stessa via Rovello liberata nel ’45.
Documenta bene il ruolo che ebbero le donne durante e dopo la Resistenza, tra i contributi video, la preziosa testimonianza di Laura Wronowski Fabbri, milanese, nipote di Giacomo Matteotti, che lottò in Liguria con le brigate Giustizia e Libertà: “Al comandante dissi di trattarmi come uno dei suoi uomini: gli stessi diritti, gli stessi doveri. E così fece. Quando scendemmo per la sfilata al termine della guerra, a me toccò il compito di confezionare e distribuire i fazzoletti della nostra formazione. Era finita la guerra, eravamo tornate donne”.
Lo speciale del Corriere della Sera ricorda che la Resistenza non fu solo lotta armata: tra le gallery fotografiche le forti immagini di quotidiana resistenza delle maestranze, per la maggior parte femminili, della Philips, che scioperarono coraggiosamente tra il 1 e il 5 marzo del 1944, sfidando la furia e le armi degli occupanti tedeschi.
Gli episodi privati raccontano la confusione di quei giorni: per esempio, un matrimonio in via Torino, mentre Milano veniva liberata. E la vita torna a scorrere dopo la Liberazione: nel racconto della prima partita di calcio, nelle foto magnifiche che mostrano le balere, la Scala, l’arrivo degli Alleati in fila con fazzoletti di seta cuciti dai paracadute.
Lo speciale si concluderà il 25 aprile con una fiction che ricostruisce quel giorno del 1945 al Corriere della Sera. Al centro del racconto l’accordo per stampare, in via Solferino, non solo il Corriere ma anche Avanti! e Unità; la difficoltà di reperire notizie in una giornata di caos e guerriglia urbana; la notte passata in sala Albertini nell’attesa di capire quale Milano, liberata o ancora in mano fascista, avrebbe accolto la prima pagina dell’indomani, e l’alba con la radio che smette di trasmettere i proclami fascisti. Alla ricostruzione di quelle ore si aggiunge un filmato originale con la distribuzione delle copie dei giornali la mattina del 26 aprile.