Si è tenuta ieri mattina, presso la Sala Arazzi della sede Rai di Viale Mazzini, la conferenza stampa del premio “David di Donatello”. Giunta alla sua cinquantanovesima edizione, la cerimonia sarà come sempre a cura dell’Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi, alla quale si affianca per la produzione tecnica e l’hospitality il Gruppo Eventi.
Ha tenuto il discorso di apertura Gian Luigi Rondi, il quale ha prima di tutto ringraziato Giancarlo Leone e Giuliano Montaldo per l’impegno profuso a favore del cinema, italiano soprattutto. È importante educare anche i bambini alla sensibilità per l’arte – ha sottolineato Giuliano Montaldo – e credere ancora nel cinema, nonostante i budget e gli incassi limitati.
Il numero di candidature per la cinquina – di cui Gian Luigi Rondi ha dato lettura – sono i seguenti: 14 nomination per “Il giovane favoloso” di Martone, superato solo dalle 16 di “Anime nere” di Munzi, 10 per “Mia madre”di Moretti, 8 per “Torneranno i prati” di Olmi e 7 per “Hungry Hearts” di Costanzo.
La cerimonia di premiazione – alla quale sono stati ammessi i film, italiani e stranieri, usciti in Italia dal 30 aprile 2014 al 23 aprile 2015 – si terrà il 12 giugno alle 18.30 presso il Teatro Olimpico di Roma e andrà in diretta su Rai Movie. Verrà anche trasmesso in differita su Rai 1 ma non in prima serata, perché – ha spiegato il direttore Giancarlo Leone – si tratta di una cerimonia cinematografica che, seppur un po’ ibridata, si addice meglio alla seconda serata.
L’evento sarà condotto – tra gli altri – da Tullio Solenghi che con ironia, per le ormai innumerevoli presenze, ha definito se stesso il “cavalier servente dei David”. Questa manifestazione – ha detto Solenghi – dovrebbe svolgersi nel modo più naturale possibile. Si dovrebbe cioè recuperare la spontaneità – talvolta soffocata da altri meccanismi – di una tradizione cinematografica ormai affermata e garantita dai grandi nomi.
Proprio a tutela del buon cinema italiano infatti – come ha annunciato Giancarlo Leone – Rai 1 raddoppierà prossimamente la diffusione in prima serata di film made in Italy.
