Per il cinema italiano c’è bisogno di un allineamento ai parametri europei, non solo in termini di conti, ma soprattutto in termini di PIL che il resto dei paesi dedica alla cultura. Proprio da qui deve ripartire il nostro Bel Paese, che ha l’80% del patrimonio culturale del mondo.
Che in Italia ci sia attenzione di nuovo per il cinema civile e altamente coraggioso al livello di produzione e non solo qualitativo. Film come “Anime nere” – o come in passato “Gomorra” –, pur non avendo un cast di grandi star, sono opere straordinarie.
Questo è quanto ha detto Tullio Solenghi in un’intervista durante la Conferenza Stampa dei David di Donatello. La cerimonia, che si terrà il 12 giugno alle 18.30 presso il Teatro Olimpico di Roma sarà condotta ancora una volta dall’attore e sarà trasmessa in diretta su Rai Movie e in differita su Rai 1, in seconda serata.