Per machine learning, cioè “intelligenza artificiale”, si intendono computer capaci di imparare da soli partendo dai dati che sono già in essi immagazzinati. Una realtà che fa gola a molti.
Ci sono già molti colossi tecnologici interessati a questa opportunità, tra cui Google, che di recente ha acquistato una startup di questo settore, del valore di 400 milioni di dollari. IBM invece ha investito un miliardo di dollari nel suo progetto Watson.
Ma Facebook fa di più: in California aveva già aperto nel 2013 un primo centro e poi un secondo a New York, complessivamente nei due luoghi lavorano 40 dipendenti, tra professori universitari e sviluppatori. Ora ne aprirà un terzo a Parigi.
Per il momento ci lavoreranno solo 6 specialisti, ma per la fine dell’anno 2015, Facebook ha l’obiettivo di raddoppiare la squadra, assoldando altre 6 persone e di arrivare a 30 persone nel giro di pochi anni.
Il direttore della ricerca di Facebook sull’intelligenza artificiale è Yann Lecun, francese e nel suo curriculum vanta una laurea all’Università Pierre et Marie Curie di Parigi, la sua opinione è che in Francia vi siano molti esperti in informatica e matematica, discipline molti importanti per il settore dell’intelligenza artificiale.
Questo nuovo centro sarà il primo in Europa dedicato a questo compartimento.