“Hemlock Grove” di Netflix su La5 da stasera in prima serata

hemlockgroveParte il 25 giugno in prima tv free su La5Hemlock Grove”, la serie targata Netflix firmata dal mago del genere horror Eli Roth (già dietro le quinte di “Hostel” con Tarantino). L’appuntamento è per ogni giovedì in prima serata. Nella fittizia cittadina del titolo viene trovata una ragazza del liceo parzialmente smembrata nei pressi dell’acciaieria dismessa di proprietà della famiglia Godfrey. Le indagini dello sceriffo locale fanno emergere dettagli che fanno sospettare che la ragazza possa essere stata uccisa da un animale. Nella cerchia dei sospettati finiscono presto Roman (Bill Skarsgard), problematico rampollo della famiglia Godfrey che inizia ad indagare per conto suo, e Peter Rumancek (Landon Liboiron), un giovane e misterioso zingaro da poco trasferitosi nella cittadina, che viene accusato da una ragazzina del luogo di essere un licantropo…Nel cast spicca il volto di Famke Janssen (“Nip/Tuck”, “X-Men”) nei panni della matriarca di casa Godfrey. Roth firma da produttore esecutivo. La serie che si basa sul romanzo omonimo di Brian McGreevy è stata confermata da poco per la terza stagione e vanta il record di essere stato il primo titolo originale della storia di Netflix ad essere candidato agli Emmy Awards. Le musiche sono di Nathan Barr, compositore di “True Blood”, serie che in qualche modo può ricordare la commistione di creature sovrannaturali con gli umani. Le riprese sono avvenute nell’Ontario canadese (Hemlock Grove è stata ambientata a Port Perry). Il telefilm è stato lanciato con l’efficace claimEven demons have demons. “Variety” ha così commentato l’avvento del serial: “è come se qualcuno volesse fare a pezzi i ragazzi di ‘Dawson’s Creek’ e già solo per questo viene da tifare per lui! E’ la consacrazione del fatto che le generazioni attuali convivano con l’orrore che spesso non ha spiegazioni, se ne impossessa e le rende vittime quasi senza che se ne accorgano. ‘Hemlock Grove’ è una soap gotica dove la domanda ‘What are You?’ sostituisce definitivamente il classico ‘Who are You?”.

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