Il western, genere che meglio di qualsiasi altro rappresenta il cinema statunitense, torna sul piccolo schermo con una storia avvincente: è TEXAS RISING, in onda da stasera, lunedì 14 settembre alle 21.10, in prima tv su Sky Atlantic HD (e disponibile anche su Sky On Demand), serie tv firmata da Roland Joffè, regista pluricandidato all’Oscar e già vincitore della Palma d’Oro per Mission. Il cineasta francese per questo dramma storico in salsa western sceglie di rispolverare un formato cinematografico oggi poco usato ma che negli anni ’50 e 60’ era molto in auge, il cinemascope, la cui particolarità consiste nel deformare le immagini riprese al fine di ottenere fotogrammi a largo campo visivo, e, proprio per questo, è particolarmente indicato per riprodurre al meglio il deserto americano caratterizzato da sconfinate pianure spoglie e assolate.
Ciò che colpisce di quest’opera però non è solo la sapiente regia di Joffè o il suo tocco vintage, ma anche l’accurata ricostruzione storica e il cast stellare che comprende attori del calibro di Ray Liotta (Quei bravi ragazzi, Hannibal), Bill Paxton (Terminator, Titanic), Brendan Fraser (La Mummia, Crash), Olivier Martinez (l’Ussaro sul tetto, Unfaithful- L’amore infedele), Crispin Glover (Charlie’s Angels), Cynthia Addai-Robinson (Star Trek Into The Drakness) e Jeffrey Dean Morgan (Watchmen, Motel Woodstock).
La storia è ambientata durante la Guerra di Indipendenza del Texas (1835-1836) quando questo era ancora proprietà del Messico e i coloni americani intrapresero una feroce battaglia contro il governo messicano per annettere la regione agli Stati Uniti d’America. La serie prende il via da uno dei momenti cruciali di quella guerra: la famosa Battaglia di Alamo che vide i messicani attaccare una fortezza occupata dai texani, massacrando tutti gli occupanti e scatenando così una reazione violentissima che portò da una parte alla nascita dei Texas Rangers, una sorta di “forze speciali” dedicate a missioni di ricognizione e pronto intervento, e dall’altra fu decisiva per la vittoria finale.
Al centro del racconto il generale Sam Houston (Bill Paxton) e una variopinta galleria di personaggi: il ranger Billy Anderson (Brendan Fraser), il rivoluzionario texano Deaf Smith (Jeffrey Dean Morgan), il generale Antonio Lopez (Oliver Martinez), capo dell’esercito messicano, Tom Mitchell (Ray Liotta), un sopravvissuto al massacro di Alamo che diventa uno spietato assassino di soldati messicani e tanti altri.