Abbiamo partecipato alla conferenza stampa per i 60° David di Donatello, l’ambito premio cinematografico di casa nostra, in cui sono state rivelate le nomination di quest’anno (andate in onda in diretta su Sky Cinema e TV8) e svelati i retroscena della scelta della partnership con Sky in sostituzione di quella con la Rai delle scorse edizioni.
A tal proposito, Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia, insieme al presidente ANICA Riccardo Tozzi, hanno parlato di un cambiamento principalmente dovuto all’affinità tra il premio e le emittenti Sky che, a differenza della tv generalista, fanno del cinema un elemento fondamentale della propria offerta.
Sky, infatti, oltre che della produzione e trasmissione della cerimonia di premiazione che si terrà il 18 aprile, si dedicherà ampiamente al premio con un canale dedicato: dal 15 al 24 aprile Sky Cinema Hits (canale 304) diventerà Sky Cinema HD – David di Donatello e la sua programmazione esclusiva andrà ad affiancarsi alla già ampia offerta di film di Sky.
Presente alla conferenza stampa, anche il conduttore scelto da Sky per questa edizione del premio, Alessandro Cattelan che si è dimostrato entusiasta di accettare nuove sfide ed intraprendere nuove, interessanti avventure, seppure con un po’ di paura in quanto non sia un grande esperto di cinema.
“Sono un utente abbastanza medio, mi piace il cinema come forma di entertainment. Non ho gusti particolari, guardo di tutto e cercando proprio l’intrattenimento vado a istinto nelle mie scelte” ha detto il conduttore.
Per quanto riguarda la cerimonia di premiazione Cattelan non ha voluto svelare niente ma ha assicurato una serata divertente e di intrattenimento con il massimo rispetto per l’importanza e la solennità del premio affermando che
“I David sono più importanti di chi li fa. Siamo alla 60° edizione quindi lavorerò con rispetto per quella che è stata la tradizione di questi premi però provando a portare quelle che sono le caratteristiche mie e di Sky”.
Potete ascoltare Alessandro Cattelan qui.
Passiamo però ai veri protagonisti, i candidati, vedendo nel dettaglio tutte le categorie che vedono in testa con ben 16 nomination ciascuno “Non essere Cattivo” e “Lo chiamavano Jeeg Robot” seguiti dalle 14 nomination per “Youth – La giovinezza”.
MIGLIOR FILM:
– Fuocoammare
– Il racconto dei racconti
– Non essere cattivo
– Perfetti sconosciuti
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR REGISTA:
– Gianfranco ROSI, Fuocoammare
– Matteo GARRONE. Il racconto dei racconti
– Claudio CALIGARI, Non essere cattivo
– Paolo GENOVESE. Perfetti sconosciuti
– Paolo SORRENTINO, Youth – La giovinezza
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE:
– Carlo LAVAGNA, Arianna
– Adriano VALERIO, Banat – il viaggio
– Piero MESSINA, L’attesa
– Gabriele MAINETTI, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Fabio BONIFACCI e Francesco MICCICHE’, Loro chi?
– Alberto CAVIGLIA, Pecore in erba
MIGLIORE SCENEGGIATURA
– Il racconto dei racconti
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Perfetti sconosciuti
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR PRODUTTORE
– Fuocoammare
– Il racconto dei racconti
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
– Astrid Bergès-Frisbey, Alaska
– Paola Cortellesi, Gli ultimi saranno ultimi
– Sabrina Ferilli, Io e lei
– Juliette Binoche, L’attesa
– Ilenia Pastorelli, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Valeria Golino, Per amor vostro
– Anna Foglietta, Perfetti Sconosciuti
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
– Claudio Santamaria, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Alessandro Borghi, Non essere cattivo
– Luca Marinelli, Non essere cattivo
– Marco Giallini, Perfetti sconosciuti
– Valerio Mastrandrea, Perfetti sconosciuti
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
– Piera Degli Esposti, Assolo
– Antonia Truppo, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Elisabetta De Vito, Non essere cattivo
– Sonia Bergamasco, Quo vado?
– Claudia Cardinale, Ultima fermata
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
– Valerio Binasco, Alaska
– Fabrizio Bentivoglio, Gli ultimi saranno ultimi
– Giuseppe Battiston, La felicità è un sistema complesso
– Luca Marinelli, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Alessandro Borghi, Suburra
MIGLIOR FOTOGRAFIA
– Il racconto dei racconti
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Suburra
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR MUSICISTA
– Alexandre Desplat, Il racconto dei racconti
– Ennio Morricone, La corrispondenza
– Michele Braga e Gabriele Mainetti, Lo chiamavano Jeeg Robot
– Paolo Vivaldi con Alessandro Sartini, Non essere cattivo
– David Lang, Youth – La giovinezza
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
– “Torta di noi”, La felicità è un sistema complesso
– “A cuor leggero”, Non essere cattivo
– “Perfetti sconosciuti”, Perfetti sconosciuti
– “La prima repubblica”, Quo vado?
– “Simple song #3”, Youth – La giovinezza
MIGLIORE SCENOGRAFIA
– Il racconto dei racconti
– La corrispondenza
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Suburra
– Youth – La giovinezza
MIGLIORI COSTUMI
– Il racconto dei racconti
– La corrispondenza
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR TRUCCO
– Il racconto dei racconti
– La corrispondenza
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Youth – La giovinezza
MIGLIORI ACCONCIATURE
– Il racconto dei racconti
– La corrispondenza
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR MONTAGGIO
– Fuocoammare
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Perfetti sconosciuti
– Suburra
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
– Il racconto dei racconti
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Non essere cattivo
– Perfetti sconosciuti
– Youth – La giovinezza
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
– Game Therapy
– Il racconto dei racconti
– Lo chiamavano Jeeg Robot
– Suburra
– Youth – La giovinezza
MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
– Harry’s Bar
– I bambini sanno
– Luisiana (The other side)
– Revelstoke, un bacio nel vento
– S is for Stanley (Trentanni dietro al volante per Stanley Kubrick)
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
– 45 anni
– Dio esiste e vive a Bruxelles
– Il figlio di Saul
– Perfect Day
– The Danish Girl
MIGLIOR FILM STRANIERO
– Carol
– Il caso Spotlight
– Il ponte delle spie
– Inside out
– Remember
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
– A metà luce
– Bellissima
– Dove l’acqua con altra acqua si confonde
– La ballata dei senzatetto
– Per Anna
Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2016 è BELLISSIMA di Alessandro Capitani
DAVID GIOVANI (votato da oltre 6000 giovani delle scuole superiori italiane)
– Alaska
– Gli ultimi saranno ultimi
– La corrispondenza
– Non essere cattivo
– Quo vado?
Continueremo a parlarvi dei David di Donatello e certamente seguiremo la cerimonia di premiazione che, ricordiamo, andrà in onda in diretta e in esclusiva lunedì 18 aprile su Sky Cinema 1 HD, TV8 (canale 8 del DTT), Sky Uno HD e Sky Cinema HD – David di Donatello a partire dalle 20,50 con il red carpet in compagnia di Francesco Castelnuovo, seguito dall’evento che partirà alle 21,20 con la conduzione di Alessandro Cattelan.
Per seguire i premi sui social i canali sono quelli di Sky Cinema, con l’hashtag ufficiale #David2016 e per maggiori informazioni potete consultare il sito dedicato.
