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TgCom24 si rinnova con una pagina nuova che abbraccia sia il canale che il web dando il via a un’evoluzione del sistema all news di Mediaset.
Nuovo sito, nuova app, nuovi format figli dei programmi di maggior successo dell’informazione Mediaset.
Alla direzione Paolo Liguori, entusiasta delle novità e con uno sguardo proiettato al futuro dell’informazione targata Mediaset: “Ci hanno copiato tutti ogni volta che ci siamo rinnovati, ma i più bravi sono quelli che copiano meglio. Anche noi abbiamo guardato al mondo dell’informazione estera e io mi definisco un delizioso copiatore non certo un creatore. Quello che conta per noi è arrivare a tutti in qualsiasi momento, far in modo che chiunque possa trovare sempre le nostre informazioni fresche e distribuite in maniera lineare su ogni tipo di device. Per questo abbiamo dato una nuova veste anche alla app.”
Un concetto editoriale che prevede più live, simulcast più identitario, programmi e inchieste, documentari, finestre live di interazione tra i media, volti nuovi.
Ma TgCom24 è soprattutto un sistema integrato all news totalmente gratuito con un bacino di utenti che supera i 26,3 milioni mensili, di cui 8,8 milioni solo su mobile, e che ha conquistato il terzo posto nel raking dei principali siti d’informazione.
In cinque momenti di massimo ascolto, alle ore 8.00, 9.00, 12.00, 18.00, 19.00, le breaking news di TgCom24 raggiungono, giornalmente, anche 10 milioni di ascoltatori radiofonici sulle 14 frequenze tra cui Radio Italia, R101, KissKiss, Radio Norba, Radio Subasio, Radio Numeber One.
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Il look grafico del sito, più leggero e leggibile, rende maggiore la fruibilità delle notizie con una grafica pensata ad hoc per ogni device da cui si accede mentre i singoli articoli si trasformano in una sorta di homepage. Registrandosi al sito si ha la possibilità di selezionare i contenuti per vederli poi in un secondo momento e se volete seguire una particolare notizia, che si presume possa avere degli sviluppi, potete selezionarla così da ricevere una notifica ad ogni aggiornamento del contenuto.
Sulla app invece una notifica vi terrà informati sulle sette-otto notizie principali mentre su TgCom24, canale 51 e 111 del DDT, potete seguire Il giallo della settimana, appuntamento di cronaca nera condotto da Remo Croci, Italiani brava gente, l’attualità raccontata da Marcello Vinonuovo e Le buone notizie della radio, in collaborazione con Radio 101.
“Il canale tv vive in continuo rapporto con le altre entità come web, app e radio” ha aggiunto il direttore Liguori, “Vogliamo fare di più, essere una vetrina per grandi programmi Mediaset. Guardo al futuro, penso che TgCom può trasformarsi editorialmente in tanti canali tematici. Chi lo esclude? Nessuno. È solo una questione di tempo, investimenti e lavoro. Chiaramente ogni cosa dev’essere misurata con le forze che si hanno a disposizione ma si può fare. “
Sulla controversa scelta di avere come opinionista del programma Il Giallo della Settimana, Raffaele Sollecito il direttore ha così commentato: “È vero, ha fatto discutere questa scelta ma noi dobbiamo credere o no alla giustizia? Io penso di si. È stato assolto in via definitiva, ha passato tutti i gradi del processo, è stato anche in carcere. In televisione si parla di esperti, di criminologi. Ma dove si prende il diploma di criminologia? Sicuramente Sollecito conosce meglio di chiunque altro la macchina della giustizia”.
Non ci resta che seguire il processo di continua evoluzione di TgCom24.
