A Milano dal 19 al 23 aprile 2017 sarà Tempo di Libri. I padiglioni di Fiera Milano Rho ospiteranno la prima edizione della nuova Fiera dell’editoria italiana. Organizzata da La Fabbrica del Libro (una nuova società costituita da Fiera Milano e da Ediser, società di servizi dell’Associazione Italiana Editori, presieduta da Renata Gorgani e con amministratore delegato Solly Cohen), la manifestazione coinvolgerà in 35mila metri quadrati di spazi moderni e attrezzati editori, autori, bibliotecari, librai, studenti e lettori in un grande evento in cui si fonderanno tradizione e innovazione, rispecchiando quella dote che il libro ha dimostrato di possedere in secoli di storia: la capacità di rimanere sempre al passo con lo spirito dei tempi, accompagnando il progresso culturale e tecnologico.
Se il tempo è il bene più prezioso che abbiamo a disposizione, l’unico in grado di dare valore, equilibrio e ritmo alla vita, Tempo di libri ci ricorderà quanti benefici si possono ricevere dal dedicarne una parte alla lettura. E lo farà attraverso una formula aperta, dinamica, interattiva, plurale.
Aperta a tutti i libri, tutto il pubblico, tutti i professionisti. La lettura sarà affrontata come fonte di intrattenimento, esplorazione personale, strumento di crescita (per il lettore e per il Paese); il programma si rivolgerà tanto agli appassionati quanto a chi non ha ancora scoperto la meraviglia dei libri. Ai professionisti saranno messi a disposizione spazi riservati.
Dinamica nella forma e nei contenuti. La Fiera di Milano guarderà all’evoluzione dell’industria editoriale, non solo dedicando approfondimenti ai nuovi formati (e-book, audiolibri, applicazioni) ma riflettendo sull’idea complessiva del libro del secondo millennio: un oggetto non più analogico o digitale, ma che ormai abita contemporaneamente entrambe le dimensioni.
Interattiva nella sperimentazione di nuovi formati. Al pubblico non sarà chiesto di essere solo spettatore passivo di conferenze e presentazioni, ma sarà invitato a partecipare in modo diretto agli appuntamenti in programma. Ricreando nei padiglioni della Fiera quell’atmosfera di condivisione che è elemento caratteristico delle comunità di lettori sulle reti digitali.
Plurale perché fondata sulla diversità. In Fiera saranno presenti editori grandi e piccoli, generalisti e specializzati gli uni accanto agli altri. La Fiera rivoluzionerà anche l’idea classica del “Paese ospite” dei saloni del libro, invitando un Territorio d’Italia (dal 2017) e un Territorio del Mondo (dal 2018): aree dalla forte identità culturale, geografica, linguistica, chiamate a presentare le proprie forme di narrazione, innovazioni industriali, politiche di promozione della lettura.
Tempo di Libri sarà un evento dalla spiccata dimensione internazionale: ideale punto di incontro tra operatori stranieri ed eccellenze nazionali. Ma un rapporto speciale sarà sviluppato con il territorio, a partire da quello di Milano: le librerie e le biblioteche della città (e della Lombardia) saranno coinvolte in una serie d’iniziative che confluiranno il 23 aprile nella Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. La Fiera sarà aperta dalle 10 alle 19 e sarà accompagnata da una costellazione di appuntamenti serali, per la cui realizzazione si chiederà la collaborazione con BookCity. Sinergie saranno avviate con gli atenei (milanesi, lombardi e delle regioni vicine) e i centri studi, al fine di progettare iniziative innovative legate al mondo dell’università.
Una Fiera del Libro che guarda al futuro non può che rivolgersi con attenzione ai lettori di domani. I bambini e i ragazzi saranno i protagonisti del Programma 0-18, nel quale Tempo di Libri coinvolgerà direttamente le scuole. Gli appuntamenti dedicati ai lettori più giovani punteranno i riflettori su uno dei settori più vivaci dell’industria del libro in Italia, quell’editoria per ragazzi in cui operano non solo case editrici e scrittori, ma anche illustratori, poeti, musicisti e molte altre figure professionali.