Il profilo Twitter di Talinda Bennington (Bentley il suo cognome da nubile) è stato hackerato. Il nome della donna forse non vi dirà nulla: ex modella per Playboy, Talinda è diventata, da pochi giorni, la vedova di Chester Bennington, cantante dei Linkin Park che si è tolto la vita impiccandosi, giovedì 20 luglio 2017.
Dopo meno di ventiquattro ore dal tragico evento, oltre al dolore che è derivato dalla vicenda, la moglie del cantante ha dovuto affrontare un increscioso fatto: qualcuno ha hackerato il suo profilo di Twitter, pubblicando a suo nome frasi sconvenienti: “Non si è ucciso, ma era già morto prima che si impiccasse, ne ho le prove”, “Tutti noi ce ne andiamo, sono contenta che si sia ucciso” “L’ho incoraggiato al suicidio, gli ho detto che a nessuno importava di lui”, “Non si è ucciso, era già morto prima che si impiccasse, ho le prove”, “Non l’ho mai amato, l’ho sposato solo per soldi”. Questi ed altri commenti negativi sono stati rimossi nel giro di poche ore.
La coppia ha avuto 4 figli di cui uno è stato adottato, frutto di una precedente relazione della donna.
Sul profilo di Talinda è rimasto ben visibile un post-it attaccato ad una tazza, scritto dal figlio un mese fa su cui è scritto: “Ama la vita perché è un castello di vetro”. Il castello di vetro di Chester è crollato pochi giorni fa e qualcuno ha voluto aggiungere dolore ad altro dolore.