Grandi novità in casa Magazine International, la concessionaria di Luciano Bernardini de Pace ha acquisito Newsweek Media Group tra i più importanti editori digitale made in USA che conta, oltre all’edizione cartacea, Ibtimes.com, Player.one, Latintimes.com e Medicaldaily.com.
“Tutti parlano dell’online ma molti non sanno cos’è e finiscono per comprare più la quantità che la qualità” ha detto Luciano Bernardini de Pace, “l’acquisizione di Newsweek è una grande soddisfazione personale “.
Fondato nel 1933 quella di Newsweek continua a essere una voce provocatoria e sorprendente ma al tempo stesso autorevole e capace di parlare a un pubblico che punta sulla qualità dei contenuti proposti come i reportage ultra premiati e i commenti di alcuni tra i giornalisti e scrittori più influenti del panorama mondiale.
Oltre alla presenza online Newsweek pubblica settimanalmente le edizioni cartacee inglesi negli Stati Uniti, in Europa, Medio Oriente, Africa e Asia, senza dimenticare le edizioni in giapponese, coreano, polacco, serbo e spagnolo.
Ma le novità non finiscono qui perché Magazine International Srl conferma anche l’attività di vendita della pubblicità per i due periodici americani icone della cultura pop fashion, V e V Man diretti da Stephen Gan. Il magazine V registra una forza trainante sui social e da gennaio il bimestrale è in edicola in tutta Italia con grande soddisfazione di Bernardini de Pace che racconta con entusiasmo un progetto unico, quello di “dar vita all’edizione italiana di uno dei più importanti giornali americani che lavora con i migliori fotografi e giornalisti e che noi, semplicemente, traduciamo in italiano aprendo agli investitori la doppia possibilità di pianificare la stessa pubblicità negli Stati Uniti e in Italia”.
A V e V Man si aggiungono le testate estere del gruppo spagnolo Spain Media, TAPAS, FORBES, ROBB REPORT, e TMAGAZINE Spagna il prestigioso inserto del The New York Times.
Intanto cosa succede all’edizione italiana di Rolling Stone la cui raccolta adv è affidata alla trentennale esperienza di Bernardini de Pace?
Il magazine prevede una chiusura pari a 2 milioni di euro per il 2017 con 20.000 copie vendute in edicola, 4.000 abbonamenti venduti a prezzo pieno e lo sguardo sul futuro rivolto al digitale e al video come testimoniano gli importanti e costanti investimenti e le parole dello stesso Bernardini de Pace: “Non pubblichiamo dei giornali ma sviluppiamo un marchio grazie anche alla tecnologia grande protagonista del cambiamento ormai parte della nostra vita. La tecnologia ha cambiato le nostre abitudini riducendo anche il gap generazionale. Quello che ci ha insegnato Rolling Stone è proprio l’uso di mondi diversi dove il cartaceo è terreno di approfondimento, il sito diventa informazione quotidiana, e a questo si aggiungono i social. I linguaggi stanno cambiando, siamo passati dalla macchina da scrivere alla macchina fotografica e adesso il futuro dell’editoria sono i video che ci fanno diventare creatori di contenuti. Io voglio essere l’accompagnatore della cultura italiana come Rolling Stone negli anni sessanta fu l’accompagnatore della cultura giovanile e grazie a questo marchio possono assumere delle posizioni all’interno della rivoluzione culturale che stiamo vivendo”.
A premiare la capacità di Rolling Stone di crescere passando da magazine esclusivamente musicale a testata in cui trovano spazio anche cinema, intrattenimento, e tematiche sociali, non è solo la conquista di un target più giiovane ma anche la passione con cui la community partecipa alle attività social su tutte le piattaforme attive registrando per il sito oltre 900.000 utenti unici/mese, 6 milioni di pagine viste/mese, 384.000 follower su Facebook, 142.000 per Instagram e 114.000 per Twitter passando per Spotify dove Rolling Stone mantiene il primato di media più importante con le sue playlist.
Per il 2018 Bernardini de Pace anticipa l’acquisizione di un’altra licenza internazionale per l’Italia, un prodotto di alto livello dell’area intrattenimento che affiancherà Rolling Stone e arricchirà l’offerta editoriale targata Magazine International.