Il programma di approfondimento della terza rete Rai, ideato e condotto da Domenico Iannacone, propone come filo conduttore il racconto di chi, con impegno e sacrificio, cerca di ritrovare una strada.
Ogni episodio, ogni storia, è proposta al pubblico nella stessa collocazione di palinsesto di “Che tempo che fa”, “Le Iene” e “Non è L’Arena” aggiungendo questo reportage all’offerta televisiva della domenica sera.
Iannone dichiara in conferenza “Non mi piace la parola giornalista, io sono un testimone, un testimone di quello che accade e di quello che vedo”.
I titoli dei primi episodi sono: “Il danno”, “Sopravvissuti”, “La porta aperta”, La cura” e “L’intruso”.
Durante la conferenza è stata proiettata un’anteprima dell’episodio dedicato a Ezio Bosso, nella clip un estratto della sua vita, tra musica, concerti, gioia e sofferenza. Questa è solo una delle storie proposte, tra le più toccanti anche quella di Pierpaolo, l’uomo con sindrome di Down di 53 anni che dopo la morte del padre ha deciso di prendersi cura della mamma.