Il web crea posti di lavoro: il caso di chitarrafacile.com

chitarrafacileIl web viene a volte accusato di estromettere i professionisti “tradizionali”, magari poco avvezzi alla Rete. Un “digital gap” che impoverirebbe molti settori poco predisposti al digitale. Esistono invece diversi esempi nei quali proprio internet, se utilizzato nel modo giusto, ha potuto contribuire alla crescita di questi professionisti “old style”, creando valore e lavoro.
E’ il caso di chitarrafacile.com una community online di quasi 100.000 persone con oltre 5000 visitatori al giorno e dei suoi corsi di chitarra online, rivolti ad appassionati non professionisti che amano ed imparano la chitarra, che si confrontano e che spesso si ritrovano a suonare tra loro, anche fuori dal web.
Anche se non professionisti, è nata l’esigenza di ampliare le proprie capacità, magari approfondendo alcuni aspetti tecnici e per questo per i corsi sono stati coinvolti proprio dei “Maestri di chitarra”, chiamati a tenere video corsi ed a confrontarsi con i partecipanti. Si tratta per lo più di giovani professionisti, con particolare specializzazioni: dall’esperto “strimpellaro” da spiaggia, che propone tutorial semplici ed immediati all’esperto di teoria e composizione, laureato al Conservatorio, dall’esperto di tecnica a quello di blues, dallo specializzato in didattica per bambini a quello in arrangiamenti. Tutti bravi, tutti giovani e tutti coinvolti dalla community online che ha permesso loro non solo di farsi conoscere, ma di lavorare.
Qui la presentazione dei maestri attualmente coinvolti, ma l’elenco è destinato ad aumentare:

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