Nuovo nato in casa Mediaset che sul tasto 35 del telecomando dà il benvenuto a Focus il nuovo canale gratuito dedicato alla divulgazione scientifica.
Dal magazine più letto d’Italia, edito dal Gruppo Mondadori, alla versione televisiva che mette al centro scienza, natura, ambiente, animali, tecnologia, storia e attualità, e lo fa con un linguaggio semplice e intrigante e l’obiettivo di conquistare un target trasversale.
Un’iniziativa che secondo Carlo Mandelli direttore generale periodici Mondadori, è il simbolo di “Un’alleanza editoriale con Mediaset che s’inserisce nelle nostre strategie con l’obiettivo di monetizzare i brand e le comunità collegate come è accaduto con Giallo Zafferano, il sito da cui hanno preso vita tutta una serie di attività collaterali come il programma e il magazine”.
Il palinsesto di Focus offre ai telespettatori un variegato menù fatto di documentari inediti su astronomia e astrofisica, esplorazioni spaziali, fisica, chimica e matematica, scienze naturali, animali e natura, senza dimenticare la storia delle religioni e delle civiltà antiche, storia del Novecento, ingegneria, misteri archeologici e temi parascientifici. C’è spazio anche per approfondimenti legati alla fanta-biologia, alle presenze aliene e a tutto ciò che è definito mondo paranormale.
Non solo documentari e inchieste, Focus trasmetterà anche serie-evento, produzioni factual, cicli di film storico/scientifici e approfondimenti in compagnia di ospiti ed esperti.
A partire da martedì 22 maggio l’attore americano Morgan Freeman sarà la guida di The Story of God, un eccezionale viaggio attraverso i luoghi iconici delle religioni che testimoniano la ricerca di Dio e la fede dell’uomo mentre dal giovedì 24 maggio gli ex piloti Niki Lauda, Jacky Ickx, Jackie Stewart, Gerhard Berger e Damon Hill, saranno i protagonisti di Ferrari 312B, il racconto di uno dei modelli più belli e innovativi targati Ferrari.
Sul fronte serie tv il 30 maggio andranno in onda le quattro puntate di The State, la serie inglese che accende le luci sul fenomeno dei foreign fighters mentre il 26 giugno il documentario Breaskthrough sarà l’occasione per conoscere le conquiste scientifiche dell’umanità insieme a Paul Giamatti, Angela Basset, Rob Howard, Jason Batman, Nate Silver, Adrien Brody, J.K. Simmons, Peter Berg e David Cronenberg.
“Abbiamo cercato di capire il mondo di Focus attraverso lo studio della rivista per capire quale linea editoriale scegliere” ha commentato Marco Costa direttore delle reti tematiche Mediaset, “Abbiamo studiato anche i canali che in Europa e nel mondo lavorano con queste tematiche per offrire una prima visione al giorno e allargare il target con un prime time a base di cinema che dal documentario puro passa al blockbuster. Ci siamo domandati come volevamo questo canale e abbiamo capito che oltre all’attenzione sull’attualità era necessario puntare su un linguaggio serio e affidabile ma anche comprensibile e coinvolgente perché ci piace pensare che con Focus lo spettatore troverà le risposte alle sue domande”.
Saranno oltre 500 le ore di prodotti in prima visione tv con prime serate tematiche così organizzate: domenica-natura, lunedì-spazio e scienza, martedì-antropologia, mercoledì-cicli DOC (documentari storico-scientifici), giovedì film-dossier (a tema storico o scientifico), venerdì-storia, sabato-paranormale e curiosità.
Dopo le voci di corridoio è ufficiale l’arrivo di Roberto Giacobbo che entra nella squadra di Mediaset in qualità di “Head of Authorative Group and Contents Television Network del nuovo canale tematico gratuito Focus” secondo la nota diffusa dall’azienda di Cologno Monzese.
La commistione tra esperienza giornalistica e dinamiche televisive può produrre risultati interessanti se a questo aggiungiamo il buon proposito della divulgazione scientifica e culturale.
Nell’attesa che i telespettatori esprimano il loro giudizio non resta che augurare a tutti una buona visione.