PornHub e la bufala del porno girato nello Spazio

Pensando allo Spazio in questo periodo, può solo venire in mente l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, tornata di recente sul pianeta Terra.

Ma in questa storia ad andare nello spazio dovevano essere due porno attori.
Porhub portale di intrattenimento per adulti che conta 16 miliardi di visite ogni anno, ha fatto circolare la voce che avrebbe girato uno dei suoi film, dal titolo Sexplorations, nella bassa orbita della Terra.

Ciò vuol dire che sarebbe stato il primo film porno ad essere interamente ambientato nello spazio e il luogo in cui si sarebbe realizzato avrebbe dovuto essere quindi una navicella spaziale vera e propria. Le riprese dovevano iniziare nel 2016.

Niente di più falso, visto che a quanto pare sarebbe tutta una bufala per attirare l’attenzione sul sito promotore dell’iniziativa.

La notizia ha tratto in inganno molte testate giornalistiche ed ha fatto quindi il giro del mondo.

Per supportare l’iniziativa era stata lanciata anche una campagna di crowdfunding su IndieGoGo: l’obbiettivo era raggiungere i 3,4 milioni di dollari, 60% dei quali andava per sostenere le spese del volo.

I due protagonisti dovevano essere Eva Lovia e Johnny Sins, che avevano anche girato un video – vestiti – per incentivare la raccolta fondi.

Per i donatori c’erano una serie di incentivi e vantaggi, come poter possedere una delle tute dei protagonisti con 150mila dollari, mentre ogni opzione riportava il nome di un pianeta. Fino ad oggi 1200 persone circa hanno messo a disposizione oltre 50mila dollari.

E mentre a Cannes stanno ancora cercando di dimenticare “Love” il porno in 3D di Gaspar Noè trasmesso durante l’evento a mezzanotte, nella sezione speciale, che racconta i drammi e il sesso di gruppo di tre ragazzi, ora i fan del genere porno che aspettavano di vedere com’è il sesso in assenza di gravità, dovranno riprendersi dalla delusione.

(PS nella foto alcuni astronauti e tecnici NASA veri, non si tratta di pornoattori)

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