I progetti di La7… diMartedì e non solo – Reportage

dimartediLa7 si prepara ad ospitare nuovamente sulla sua rete Giovanni Floris ed il team di diMartedì, il programma di informazione ed intrattenimento che nella sua prima edizione è riuscito a conquistare il pubblico italiano “con un andamento da fondista”. È l’amministratore delegato di La7, Marco Ghigliani, ad utilizzare questa metafora sportiva durante la conferenza stampa indetta in occasione dell’inizio della seconda stagione del programma, stasera, martedì 15 settembre.

Il motivo di tale metafora? L’andamento in costante crescita del programma, che è passato dal 3,5% della prima puntata del settembre dello scorso anno al 6,8% delle puntate finali di giugno 2015, registrando, inoltre, un aumento del 41% del tempo medio di visione rispetto alla prima puntata, nonché guadagnandosi il titolo di secondo programma di intrattenimento più commentato sui social.

floris_dimartediUn successo, insomma, che si è preso i suoi tempi per ingranare, probabilmente per un errore di partenza che lo stesso Floris ammette nel suo discorso: la mancata piena comprensione del fatto che non si stava semplicemente portando su un altro canale un programma già consolidato da più di un decennio, Ballarò, ma se ne stava creando uno nuovo, si stava partendo da zero. E i risultati ottenuti sembrano confermare che il team ci è riuscito, partendo, peraltro, da un obiettivo tanto ambizioso quanto vago e, pertanto, difficile da inquadrare: accendere il martedì sera di La7, come afferma l’amministratore delegato della rete.

Squadra vincente non si cambia: e, quindi, anche quest’anno sarà Maurizio Crozza ad aprire le puntate di diMartedì, quasi a sottolineare la varietà di toni e stili che caratterizza il programma, che si pone come un attento mix tra dibattiti con gli ospiti in studio, interviste esclusive e servizi di approfondimento, condito da un pizzico di ironia. Il tutto facendo riferimento sempre ad un modello del confronto, e mai dello scontro, come sottolinea orgoglioso lo stesso Ghigliani.

Il prestigio degli ospiti è confermato già dalla prima puntata di questa edizione, che vedrà, infatti, in studio Laura Boldrini ed Ignazio Marino. Confermata anche la visibilità offerta a sale ed ambienti di rilievo, com’è stato nella prima edizione per il palazzo del Quirinale o la Cappella Sistina. Nota di novità, invece, è quella musicale: la sigla di apertura del programma è stata affidata al trombettista Fabrizio Bosso, che la interpreterà in collegamento da uno dei luoghi simbolo della lotta alla mafia.

Ma, alle soglie di questa nuova sfida, qual è lo spirito di Floris? Solo a vederlo, nella conferenza stampa, si percepisce la sua dedizione, la sua passione, in particolare quando parla della meravigliosa libertà che regola il mestiere del giornalista (quando gli viene chiesto di commentare il panorama italiano dei talk show), ma che è anche prerogativa del pubblico, cui di fatto sono affidate le sorti di ogni prodotto mediale. Pubblico che accoglie e personifica le tendenze anche sociali, e stavolta Floris pone l’accento su un particolare che lui definisce come “l’epoca degli applausi”: lo studio di di Martedì non ha mai voluto mettere a tacere gli spontanei e a volte molto fragorosi applausi da parte del pubblico, in quanto manifestazioni di emozione. E oggi la politica è emozione; Floris si propone, peraltro, una precisa chiave di lettura, affermando che “non trattiamo la politica di per sé, ma la chiamiamo a rispondere delle principali questioni economiche e sociali”.

Passione per il suo lavoro certamente, dunque, ma in fondo anche lui ha ceduto all’emozione, sorridendo un po’ divertito e un po’ commosso di fronte al video realizzato raccogliendo il best of della scorsa edizione.

Naturalmente, il meglio deve ancora venire, e in conferenza stampa si è ricordato più volte che quello di Floris è un contratto pluriennale e che quindi la rete guarda con molto fervore al futuro, anche per nuovi progetti.

Nel frattempo, molti investimenti sono stati fatti anche sul palinsesto della rete, che dal 18 ottobre trasmetterà in esclusiva l’undicesima stagione di Grey’s Anatomy, il lunedì, e che intratterrà il pubblico pomeridiano, a partire dalla metà di ottobre, con un nuovo programma condotto da Tiziana Panella, già molto amata per la sua conduzione di Coffee Break.

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