Tutti sintonizzati dal 27 ottobre e per nove giovedì su Rai3 perché a partire dalle 21.15 torna un grande classico della televisione italiana: Rischiattutto.
Un programma che rappresenta un vero e proprio pezzo di storia della televisione nostrana e che ha decretato il successo dell’indimenticato Mike Bongiorno alla conduzione televisiva.
Il Rischiattutto del 2016 vede alla conduzione del programma Fabio Fazio affiancato da Ludovico Peregrini, il celebre Signor No, e da una giovane attrice a ricoprire il ruolo di valletta che nell’edizione degli anni settanta era affidato a Sabina Ciuffini.
“C’è massimo rispetto per Rischiatutto” dice Fabio Fazio, “gli vogliamo bene e spero che questo affetto si veda. Devo dire grazie a Campo Dall’Orto e a Daria Bignardi, hanno sostenuto con grande coraggio questa sinergia lavorativa tra Rai1 e Rai3 che sembrava impossibile ma invece è e che dimostra quanto il prodotto sia centrale indipendentemente dalla rete su cui va in onda. Questo gioco ristabilisce un rapporto di fiducia tra la tv pubblica e gli spettatori e io mi diverto come un bambino. È una gigantesca scatola di un gioco aperta e vera, talmente semplice da essere un classico”. E sulla vallette aggiunge: “la valletta all’epoca aveva una funzione che oggi non avrebbe senso perché si perderebbe nella vastità delle cose. Noi giochiamo a Rischiatutto, non facciamo Rischiatutto. Per questo ogni volta avremo ospite una donna del mondo dello spettacolo che, diciamo così, farà un po’ le veci della valletta. Ci saranno, tra le altre, Matilde Gioli, Margaret Madè e Alessandra Mastronardi”.
Creato dalla geniale mente di Mike Buongiorno, Rischiatutto è un viaggio nelle passioni e nelle storie dell’Italia di oggi raccontate però attraverso le modalità e i riti di un gioco di ieri.
Firmato da Claudia Carusi, Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Veronica Oliva, Ludovico Peregrini e per la regia di Stefano Vicario il programma ospiterà in ogni puntata una “materia vivente” una vera e propria novità per il format.
Un personaggio famoso diventerà il protagonista del gioco e i concorrenti saranno chiamati a rispondere a delle domande sul suo percorso professionale; ad aprire il ciclo delle “materie viventi” sarà Carlo Verdone a cui seguiranno per i successivi appuntamenti Ornella Muti, Cochi e Renato, Aldo, Giovanni e Giacomo.
Lo svolgimento del gioco ricalcherà le tre storiche fasi composte da domande preliminari, tabellone, domande finali in cabina. Due chicche riguardano proprio il tabellone che vedrà l’introduzione della casella Mike, la quale conterrà una domanda tratta dalle puntate degli anni ’70, e la casella Web che nasconderà una domanda a cui si potrà scegliere se rispondere tramite un computer connesso a internet.
Per la puntata di questa sera torna anche Stefano Orofino il campione in carica proclamato lo scorso aprile e che difenderà il suo titolo dalle mire di Lavinia Gambini, 19enne romana e studentessa a Berlino, e Giorgio Avanzini, 53enne di Bardolino ma residente a Roma.
Felicissima si è detta Daria Bignardi, direttore di Rai3: “la prima volta che ho messo piede in questo studio mi sono emozionata tantissimo. Sono davvero molto contenta perché il giovedì, quando ero piccola, era l’unica sera in cui in famiglia si guardava la tv tutti insieme. Era un evento e Rischiattutto rappresentava un simbolo dei programmi Rai. L’intuizione di Fabio è bella perché semplice e testimonia il rapporto che aveva con Mike. Inoltre Fabio è un professionista, si spinge e ci spinge noi come rete a fare sempre meglio e sicuramente questo Rischiatutto rappresenta un progetto bellissimo che illuminerà Rai3”.
Alla presentazione del programma era presente anche Daniela Buongiorno, la moglie del famoso presentatore tv, visibilmente emozionata: “quello di Rischiatutto è stato per me e Mike un bellissimo periodo vissuto con gioia. E ora è una forte emozione essere di nuovo qui. Fabio è una persona precisa, la Rai lo sostiene e io lo ringrazio anche perché Mike gli era davvero molto affezionato”.
Anche Ludovico Peregrini, nelle vesti di Signor No, non ha nascosto l’emozione di essere tornato negli studi di Rischiatutto: “con Fabio abbiamo una grande complicità e se sono qui è per il rispetto all’originale Rischiatutto che coniuga il passato con l’aggiunta dello spettacolo fatto dall’attualità delle cose che viviamo. Questo è un lavoro ben fatto che mi ha portato indietro di tanti anni e mi piace molto esserci per questo ringrazio Fabio per avermi invitato a farne parte”.
Un appuntamento imperdibile per rivivere la magia di un programma senza tempo, per sfidare noi stessi e giocare insieme ai concorrenti di Rischiatutto e per ricordare Mike Bongiorno grande protagonista della storia televisiva italiana di cui ancora oggi ricordiamo l’adagio con cui salutava i suoi telespettatori quando invitava tutti a coltivare l’allegria.
Allegria dunque e bentornato Rischiatutto.